EMPOLI, Quando "Non è una gara normale" proprio per tutti...
Che la sfida di domani con la Fiorentina sia molto sentita ad Empoli lo si era capito. E non solo ascoltando i cori contro la tifoseria viola arrivati durante i festeggiamenti per la salvezza. Storia nota, insomma, almeno quanto il fatto che tale rivalità sia soprattutto sentita più dalle parti del "Castellani" che non in zona Campo di Marte. Ma anche questo, di fatto, fa parte del gioco, soprattutto se le due città sono così vicine (e nonostante la differenza di storia calcistica e successi).
Quel che più stupisce, semmai, è leggere l'ardore con il quale si sta vivendo l'attesa a Empoli della gara di domani. Anche perchè direttamente dal club arrivano messaggi come minimo "particolari". Il riferimento è infatti a quanto pubblicato poco fa su Facebook dall'addetto stampa della squadra toscana ("È solo una partita .....È solo una partita ...È solo una partita .......È solo una partita .....") che testimonia bene come e quanto sia sentita la partita di domani, considerata tutto fuorchè una gara come le altre.
Pur nel rispetto di qualsiasi opinione ci pare come minimo curioso che un addetto stampa di una società di serie A (e quindi come tale considerabile come elemento della dirigenza) utilizzi toni di questo tipo, tanto più su un social come Facebook che, al di là di valutazioni tecniche difficili da ravvedere nel post pubblicato, più che altro sembrano soltanto aizzare gli animi (e più di un commento lo conferma). Ce n'è davvero bisogno?