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EPPUR SI MUOVE

di Matteo Sestini

Un mercato che fatica a decollare e che per ora pare aver subìto una brusca frenata, almeno sul piano della ''pianificazione''. Lisandro Lopez era il colpo designato per la difesa, la prima scelta di tutti. La Fiorentina lo aveva preso per circa 4 milioni di euro. Adesso i viola sono arrivati ad offrirne quasi 8, ma il Benfica non ha intenzione di lasciar partire il centrale argentino. L'infortunio di Luisao ha cambiato le carte in tavola e, come detto dal ds viola Daniele Pradè, non era qualcosa di ''programmabile''. E' pur vero però che il centrale brasiliano del Benfica si è infortunato il 21 novembre e la sensazione è che, forse, ci sarebbe stato il tempo di cercare un'alternativa al tanto sospirato Lisandro Lopez.

Alternative che ad oggi non entusiasmano nessuno, dirigenti viola in primis. Mexes non convince (anche se il francese risulta essere in parola con i viola fino alla metà di gennaio) e anche Zambrano dell'Eintracht sta perdendo posizioni nella classifica di gradimento degli uomini marcato viola e di Paulo Sousa. Ranocchia potrebbe essere l'idea giusta, ma la Fiorentina è disposta a prenderlo solo in prestito secco di sei mesi con ingaggio totalmente pagato dall'Inter. Formula che attualmente non soddisfa né il giocatore né la società nerazzurra.

Venendo al centrocampo, dopo l'infortunio di Badelj,è in arrivo Tino Costa. Il centrocampista argentino arriverà in prestito con diritto di riscatto dallo Spartak Mosca, via Genoa, e dovrebbe essere a Firenze nel fine settimana. Attualmente la Fiorentina sta parlando con la società russa per abbassare il prezzo del riscatto da esercitare a giugno: la cifra oscilla attorno ai 3 milioni di euro, l'obiettivo dei dirigenti gigliati è di ridurla almeno del 50%. Piace Grassi dell'Atalanta, ma gli oltre 7 milioni messi sul piatto dai Della Valle non hanno convinto Percassi a lasciar partire il giovane talento italiano. Possibile un asse di mercato che possa portare a Firenze anche il Papu Gomez oltre a Grassi e magari Matos, Capezzi e Rebic alla corte di Reja? Vedremo.

A proposito dell'esterno, è definitivamente tramontata la pista Ocampos, causa gravissimo infortunio. Piace Kenedy del Chelsea. I blues al momento non sembrano intenzionati a lasciar partire il brasiliano classe '96 in questa sessione di mercato, dato che con l'addio di Mourinho il ragazzo potrebbe trovare più spazio ed avere la possibilità di dimostrare il suo valore. Un mercato pieno di incognite, scogli da aggirare e difficoltà. E la consapevolezza che stiamo per entrare nel vivo di un gennaio finora arido di soddisfazioni per il borsino della Fiorentina.