EPPUR SI MUOVE
Dopo la tempesta Mutu, la sbornia Brescia e le voci di mercato prima su Behrami e poi su Miller della scorsa settimana, le acque di casa Fiorentina sembrano essersi calmate. Il pre-Napoli è stato vissuto nella calma e nel silenzio, la squadra si allenava e Sinisa Mihajlovic pensava al modulo da schierare al “San Paolo” . Eppure, nonostante l’apparente calma, qualcosa si muove. Soprattutto per quanto riguarda il mercato. Le voci sono ancora leggere e molto flebili, eppure si cominciano ad udire.
Vargas sembra sempre più ai margini del famoso progetto, il club di Viale Fanti d’altronde sembra sempre più convinto della bontà della sua vendita. Rumors riferiscono di un grosso interesse dello Zenit San Pietroburgo, disposto a spendere una cifra anche considerevole per il peruviano. Ed allora ecco che dai soldi raccolti da questa operazione potrebbe mettersi in moto tutto il mercato in entrata: indiscrezioni riferiscono di un’offerta dei viola per il centravanti bresciano Caracciolo. Il giocatore sarebbe lusingato, tuttavia resta da capire quanto il Brescia chiede per il cartellino dell’Airone. Ancora. Berhami è tutt’ora un obiettivo, il West Ham anche in questo caso chiede una cifra considerevole e non è detto che i viola non siano disposti a spendere i soldi richiesti.
Insomma, la Fiorentina dopo i fulmini ed i lampi delle scorse settimane, sembra aver vissuto sette giorni di calma e tranquillità che, vista la difficoltà dell’impegno col Napoli, sembravano necessari. Eppure Corvino non dorme mai, e - abbiamo imparato - proprio in questi momenti di calma apparente riesce a muoversi e portare avanti le operazioni anch’esse necessarie alla rosa di Sinisa Mihajlovic. Il pentolone del mercato viola bolle sotto il coperchio e basterà, siamo sicuri, una scintilla per farlo esplodere.