.

FEMMINILE: LE NOVITÀ SUL MONDIALE. NUOVI INNESTI STRANIERI VIOLA. LA FIGC SALVA LA SAMPDORIA POI LA SCARICA. SERIE A NEL CAOS

di Redazione FV
Fonte: a cura di Stefano Berardo - Twitter: @IamBerry29

Prosegue il Mondiale di calcio femminile in Australia e Nuova Zelanda e, lasciatecelo dire, si sta rivelando una competizione alquanto interessante. Ovviamente i nostri occhi sono puntati sulle Azzurre di Milena Bertolini, ma, occasionalmente, ci sono dei risultati che ci lasciano piuttosto sorpresi. Anche il 5-0 della Svezia sull’Italia è da aggiungere a questa lista. Le ragazze nostrane cedono il passo alle scandinave dopo aver disputato una prima mezz’ora a buonissimo livello. La cosa che più è balzata agli occhi è stata l’evidente impreparazione sulle palle inattive che ha permesso alle avversarie di dilagare rendendo il risultato finale una vera umiliazione. Non tutto è perduto comunque, l’Italia ha ancora una gara da disputare contro il Sudafrica e una vittoria consentirebbe alla nostra Nazionale di poter passare il girone rischiando però di trovarsi di fronte una tra Olanda e Stati Uniti. Rientrare comunque tra le sedici squadre più forti del mondo è un risultato positivo se pensiamo che fino a dieci anni fa l’Italia Femminile non riusciva nemmeno a qualificarsi al campionato del mondo. Un segno che evidenzia che qualche progresso in termini di calcio femminile c’è stato.

Dicevamo dei risultati sorprendenti che sta regalando questa Coppa del Mondo di calcio femminile. Non si può pensare alla goleada del Giappone contro la Spagna 4-0, al big match tra Francia e Brasile vinto 2-1 dalle transalpine (dopo che avevano steccato all’esordio ottenendo un pareggio contro una squadra nettamente inferiore), al pareggio nel rematch tra Olanda e Stati Uniti (finaliste nel 2019) terminato 1-1. Insomma, questo Mondiale, per chi lo sta seguendo con attenzione, qualche emozione la sta concedendo. E di certo si sta rivelando molto più incerto di quanto si pensasse. Vedremo come si evolverà e, soprattutto, quali altri cambiamenti o sviluppi comporterà nel comparto del calcio femminile in Italia e non solo.

Torniamo ora a Firenze dove prosegue la preparazione della Fiorentina Femminile agli ordini del nuovo tecnico Sebastian De La Fuente. Lo stesso allenatore argentino ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso degli ultimi giorni raccontando del gruppo che si sta formando e della grande voglia di chi c’era già ed ha scelto di restare in viola. E a tal proposito, la notizia principale è l’avvenuto riscatto dell’attaccante Miriam Longo dal Milan che ha firmato fino al 2026. Una calciatrice che lo scorso anno ha segnato diverse reti e dimostrandosi un elemento di grande prospettiva. Nell’affare è rientrata Marta Mascarello che è stata riscattata dal Milan diventando una calciatrice rossonera a titolo definitivo. Sono stati poi ufficializzati ulteriori due innesti per la squadra gigliata: il difensore austriaco Marina Georgieva (che vi avevamo annunciato in esclusiva proprio qui sulle pagine di Firenzeviola) dal PSG e la danese Emma Skou Faerge, terzino classe 2000 giunta in sostituzione di Federica Cafferata passata alla Juventus nel corso dell’estate. Manca ancora qualche annuncio sulle permanenze e, secondo quanto abbiamo captato, il mercato della Fiorentina non è ancora concluso. Dovrebbero esserci ancora degli arrivi per alzare il livello della rosa considerando che, da questa stagione calcistica, si apre la possibilità di raggiungere la Uefa Women’s Champions League tramite il terzo posto frutto dell’allargamento della competizione da parte dell’UEFA. Domani la formazione femminile gigliata partirà alla volta del centro di preparazione olimpico di Tirrenia dove sosterrà una decina di giorni di ritiro prima di prendere definitivamente possesso del Viola Park. Fiorentina che rimane in attesa dei permessi per l’agibilità dei due stadi costruiti all’interno del nuovo centro sportivo dove la compagine femminile disputerà le sue gare casalinghe.

Aspettando l’inizio della Serie A Femminile, c’è ancora incertezza su quello che sarà il destino della Sampdoria Women. Sebbene la settimana scorsa la FIGC abbia forzato la mano costringendo la società blucerchiata a mantenere la squadra femminile nonostante avessero comunicato ufficialmente di averla sciolta, la situazione è tutt’altro che risolta. La neo proprietà doriana capitana da Andrea Radrizzani ha esplicitamente fatto intendere di non aver alcuna intenzione di investire un euro sulla squadra femminile. Cosa che lascerebbe il club con l’impossibilità di metter su persino una formazione di undici calciatrici. Una situazione paradossale in cui la FIGC ha preso un grosso granchio e ora rischia di allungare la questione ritardando l’inizio del prossimo torneo di Serie A Femminile. In tutto ciò il Parma aspetta un segnale per essere ripescato ma prosegue la sua preparazione. Una vicenda assurda che macchia la credibilità di un sistema già pieno di fallacie come quello del calcio femminile. Con la FIGC che però ormai ritiene di aver superato la questione, gli unici che possano provare a sistemare le cose sono i dirigenti di Sampdoria e Parma che, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, si sentono a livello quotidiano nel tentativo di consegnarci una Serie A Femminile di livello da cui ripartire per la prossima stagione visto che la Federazione non sembri intenzionata a farlo di sua iniziativa.


Altre notizie
PUBBLICITÀ