FERMI AL BLACK OUT
Un precampionato esaltante e un'inizio di stagione, contro il Milan, molto convincente, avevano fatto pensare che anche in questa stagione il gioco della Fiorentina potesse essere tra i migliori della Serie A, ma il black out accusato contro il Torino nel secondo tempo della sfida dell'Olimpico sembra aver rotto qualcosa, perché da quel momento in poi la squadra di Paulo Sousa non è più tornata quella ammirata nelle prime uscite.
I nove minuti di Torino hanno mischiato le carte in tavola, visto che anche nella gara contro il Genoa, nonostante i tre punti portati a casa dalla formazione viola, la squadra non si è espressa sui suoi soliti livelli. Un atteggiamento attendista più che propositivo quello della Fiorentina nelle ultime due gare: una volta è andata bene, l'altra no.
Sia chiaro, gli episodi, nella gara di ieri, hanno inciso tantissimo, perché la follia di Gonzalo Rodriguez, sommata all'infortunio di Astori, a quello di Ilicic e al grandissimo gol trovato da Elneny nel momento di massima difficoltà, hanno tagliato le gambe alla squadra di Paulo Sousa, che già a partire da Carpi dovrà però cercare di ritrovare se stessa, per riprendere subito il cammino e per scrollarsi di dosso quel black out al quale si è fermata la Fiorentina.