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FIO-BARI 2-1, Vittoria sofferta ma pesante

di Marco Gori

SECONDO TEMPO: La Fiorentina inizia la ripresa in maniera più compassata rispetto alla prima frazione di gioco, pur cercando di tenere in mano il pallino del gioco. Sono tuttavia gli ospiti a rendersi particolarmente pericolosi: al 3’ fuga di Barreto sulla sinistra che viene steso da Felipe; batte il calcio piazzato Almiron che costringe Frey a respingere di pugno. Tre minuti più tardi azione personale di Alvarez sul lato opposto, tiro a girare e altro intervento provvidenziale del portiere francese. I viola sembrano quasi intimoriti, ed al 10’ è Meggiorini ad avere una limpidissima occasione da rete colpendo il palo dal limite. Due minuti più tardi episodio favorevole ai viola: Almiron, autore di un banale fallo a centrocampo subisce il secondo giallo e lascia in dieci il Bari, che precedentemente aveva perso Ranocchia per infortunio. Aumenta di conseguenza la spinta dei gigliati anche se i pugliesi sono bravi a lasciare pochi varchi agli uomini di Prandelli e ad impensierire, seppur con maggior sporadicità, la retroguardia viola in contropiede. Il tecnico gigliato prova il tutto per tutto inserendo al 25’ Castillo al posto di Donadel, ed è proprio l’Argentino, appena entrato, a rendersi pericoloso con una fuga sulla destra. Al 28’ arriva finalmente il vantaggio della Fiorentina: azione prolungata conclusa da fuori area da Montolivo, pallone che si stampa sulla traversa, irrompe Castillo che a porta vuota spedisce in rete. Prandelli a questo punto cerca di ristabilire l’assetto tattico della propria squadra sostituendo un applauditissimo Mutu con Gobbi. Al 35’, tuttavia, altro episodio che rischia di riaprire l’incontro: Castillo commette un fallo da tergo a centrocampo e viene espulso. Il finale di gara vede il Bari alla ricerca del pareggio con i viola che viceversa cercano di tenere palla. Nei minuti di recupero entrambe le squadre appaiono stanche, ed i viola riescono ad ottenere tre punti tanto sofferti quanto pesanti.

PRIMO TEMPO: Partono bene i viola pressando a tutto campo e costringendo il Bari a difendersi per i primi dieci minuti, l’unico acuto dei giocatori ospiti parte dai piedi dell’ ex Almiron che dopo una bella galoppata arriva al tiro che però non impensierisce Frey. All’undicesimo, Fiorentina vicina al vantaggio, con Felipe ben inserito all’interno dell’area su punizione dal limite per i viola, sulla conclusione di testa del centrale viola, miracolo dell’estremo difensore del Bari. Al quattordicesimo rischio autorete per il Bari, su passaggio in profondità per Mutu, Bonucci anticipa il giocatore viola ma anche il suo portiere svirgolando il pallone, palla che sfiora il palo alla destra di Gilet e finisce sul fondo. Al ventesimo si sveglia il Bari che grazie alla propria velocità nel finalizzare le azioni prova ad andare in goal prima con Rivas e successivamente con Barreto, in entrambi in casi difesa viola in difficoltà ma Bari impreciso al momento della conclusione. Al venticinquesimo Bari in vantaggio con Barreto. Calcio d’angolo per il Bari, tocco di testa al centro dell’area da parte di un giocatore ospite che smarca Barreto proprio davanti alla linea di porta, difesa viola in completa confusione mentre Barreto di testa appoggia il pallone in rete. I viola pian piano provano a raddrizzare l’incontro intorno alla mezz’ora ed in particolare ci provano con Mutu al trentasettesimo su cross di Santana dalla destra, ottimo colpo di testa del “fenomeno” viola, pallone che finisce sul fondo, pochi istanti dopo cross dalla sinistra di Pasqual sempre per Mutu che questa volta non sbaglia e pareggia l’incontro. Finisce il primo tempo con una Fiorentina in crescendo, tutti segnali positivi che prospettano un secondo tempo in cui la formazione gigliata tenterà di portare a casa tre punti importantissimi per la corsa alla zona Champions.