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FIO-CHIEVO 3-2, Viola ai quarti di finale

di Marco Gori

SECONDO TEMPO: La seconda frazione di gara inizia con i viola che provano a spingere sull’accelleratore alla ricerca del pareggio ed il Chievo che cerca di rallentare il gioco. Il primo tiro in porta arriva tuttavia solo all’8’ con Donadel che tenta, senza fortuna, la conclusione da fuori area. Al 10’ Prandelli prova a calare il jolly sostituendo De Silvestri e Santana con Marchionni e Montolivo. Pochi istanti dopo i gigliati sfiorano il pari con un calcio di punizione battuto bene da Mutu su cui è bravo Squizzi. Due minuti più tardi Comotto mette al centro un bel pallone, stacca bene Babacar ma il suo colpo di testa è debole. Intorno al 15’ la gara diviene assai nervosa, ed il gioco di conseguenza tende a spezzettarsi. Al 21’ bella azione in area di Marchionni, ma la conclusione dell’ex bianconero è debole. Pochi istanti dopo è Mutu a mettersi in evidenza con un bel tiro da fuori che finisce di poco al lato. Un minuto dopo è ancora il Rumeno, stavolta su calcio piazzato, a impegnare Squizzi. Al 27’ occasione per gli ospiti con Iori che da fuori costringe Avramov in corner. Al 29’ episodio dubbio al limite dell’area viola: Montolivo prova a mettere in mezzo ma la palla viene deviata con la mano. I viola reclamano il rigore ma per Trefoloni è calcio di punizione dal limite. La batte Pasqual, tocca Babacar e Squizzi è battuto. I viola paiono scatenati. Prima Marchionni colpisce l’incrocio dei pali, poi Mutu, al termine di un’azione personale, scaraventa in rete di destro. Il Chievo accenna una timida rezione, ma sono i viola a rendersi ancora pericolosi, al 35’, con una proiezione offensiva di Pasqual conclusa però malamente dall’esterno veneto. Al 36’ Prandelli dà spazio anche a Carraro che sostituisce il compagno di squadra in “Primavera” Babacar. La pressione degli ospiti mette in leggera difficoltà la Fiorentina nei minuti finali, ma al 45' è Montolivo, con un contropiede solitario, a costringere Squizzi ad una difficile uscita. Nel recupero Pinzi spreca una ghiotta occasione per pareggiare, ed i viola ottengono così la qualificazione ai quarti di finale.

PRIMO TEMPO: Inizia la sfida di Coppa Italia tra Fiorentina e Chievo con i tifosi gigliati ancora in fila al botteghino fuori dal Franchi per acquistare i tagliandi dell’incontro. Parte male la squadra gigliata con ritmo blando ed un erroraccio di Kroldrup in difesa ,dopo appena sette minuti dall’inizio dell’incontro, che permette a Granoche di mettere in rete il goal del vantaggio per gli ospiti, sul goal grave errore anche di Avramov che nel tentativo di bloccare il pallone alto si scontra con Kroldrup mancando il pallone. Fino al ventesimo del primo tempo Fiorentina stordita ed incapace di creare gioco, poi grazie ad un coro unanime da parte di tutti i tifosi viola, la squadra guidata da mister Prandelli pian piano inizia a macinare gioco ed al trentesimo riesce a pareggiare con il “fenomeno” Adrian Mutu che di testa mette in rete un pallone ottimamente crossato da Babacar. Neanche il tempo, per la tifoseria gigliata, di festeggiare il goal del pareggio che il Chievo ritorna nuovamente in vantaggio grazie al goal di Bentivoglio. Anche sul secondo goal gigliato grave errore difensivo di Pasqual e Gobbi che permettono al giocatore del Chievo di mettere in rete in goal del due a uno. Sul finale di primo tempo Babacar messo giù clamorosamente in area ma l’arbitro ignora l’accaduto facendo imbestialire i tifosi presenti al Franchi quest’oggi. Nel secondo tempo la squadra gigliata è chiamata a giocarsi il tutto per tutto nei restanti quarantacinque minuti. Durante l’intervallo Prandelli avrà da dire sicuramente qualcosa ai propri giocatori.