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FIO-LIV 2-0, Una vittoria che entra nella storia

di Tommaso Loreto

In avvio di ripresa il Liverpool fa subito capire di voler rimettere in sesto il match. Lancio dalla lunga distanza non intercettato da Comotto, Benayoun penetra e scarica in porta costringendo Frey al primo intervento in calcio d'angolo. Sul corner Pezzini salta completamente libero da marcatura ma manda clamorosamente alto. Ancora Liverpool poco dopo, con Kuyt che se ne va sulla destra e mette in mezzo. Provvidenziale Gamberini a liberare. I “reds” adesso attaccano a testa bassa e la Fiorentina soffre moltissimo ma non molla. Col passare del tempo i viola trovano di nuovo le giuste misure in difesa, e per gli inglesi resta solo la conclusione da fuori, come fa Carragher intorno al quarto d'ora. Anche perchè, quando Torres o Benayoun si liberano, sulla loro strada c'è un Gamberini insuperabile, così come in mezzo al campo Zanetti domina giocando una gara straordinaria per qualità e quantità. Benitez allora prova a gettare nella mischia Babel al posto di Insùa. Poco dopo la mezz'ora se ne va Skrtel sulla destra e mette dentro per Torres. Il tocco del “ninho” è da due passi ma per fortuna di Frey finisce alta sopra la traversa. Altro cambio in casa Liverpool con Kuyt che lascia il campo a favore di Voronin, mentre Prandelli richiama Mutu per Donadel. Ancora un sussulto per il Liverpool ma il colpo di testa di Gerrard finisce appena largo. Mentre un “Franchi” senza più voce (strepitoso l'apporto del pubblico) accompagna i viola verso il novantesimo i “reds” provano gli ultimi disperati assalti, ma la Fiorentina di stasera è incredibile ribatte colpo su colpo. C'è ancora tempo per un cambio per Prandelli che si gioca De Silvestri al posto di Marchionni. Nei tre minuti di recupero Firenze trattiene il fiato, ma l'impresa è riuscita. La Fiorentina batte il Liverpool 2-0 (avete capito bene, è tutto vero...ndr) e rimette in discussione tutto il gruppo E di Champions. La notte è dolce sul Franchi mentre in quasi quarantamila tornano a casa con negli occhi una vittoria storica.

Avvio da brividi. Diego Della Valle sbuca in tribuna autorità e ricambia l'ovazione del pubblico. Qualche minuto e la coreografia della "Fiesole" saluta l'ingresso in campo delle squadre. Anche uno striscione dei viola ("Welcome reds, your story is legend for us") a salutare i tifosi inglesi gemellati. Nella Fiorentina c'è Montolivo e non Donadel, nella formazione di Benitez va in panchina Riera, al suo posto Fabio Aurelio. I viola cominciano con grande dinamismo e lottano su tutti i palloni, il Liverpool si difende guardingo e prova a ripartire in contropiede. Prima fiammata al quarto d'ora. Dainelli, ottimo il suo inizio di partita, libera Jovetic. Il montenegrino arriva al limite dell'area e prova la conclusione a rete. Palla deviata da un difensore e corner. Sugli sviluppi dell'angolo Jovetic pesca Marchionni che prova la rovesciata in posizione di fuorigioco. E' la Fiorentina che fa la partita, e qualche minuto più tardi ancora Jovetic ci prova da fuori mandando a lato. La linea mediana dei "reds" soffre il dinamismo dei viola e la coppia Jovetic-Mutu continua a creare qualche grattacapo alla difesa inglese. Sono segnali positivi che poco prima della mezz'ora si concretizzano nel vantaggio viola. Zanetti sulla trequarti inventa un assist dritto per dritto che libera Jovetic da solo davanti al portiere Reina. Freddo e cinico Jo-Jo non si fa pregare, rasoterra sul palo più lontano e Fiorentina in vantaggio.Il "Franchi" esplode, ma la Fiorentina continua a giocare magnificamente. Qualche minuto e da sinistra Vargas scarica in porta costringendo Reina a deviare in angolo mentre lo stadio è una bolgia. Ancora Fiorentina in avanti con Comotto, palla nel mezzo e provvidenziale salvataggio di un difensore del Liverpool su Jovetic. Liverpool ammutolito, viola incontenibili. Sembra un sogno, ma è tutto vero, e dieci minuti dopo il vantaggio diventa ancora più reale. Marchionni scende a destra, traversone raccolto da Vargas, tiro cross deviato da Jovetic e palla in rete per il 2-0 mentre viene giù il "Franchi". Benitez prova a cambiare le carte in tavola, spostando fra loro Kuyt e Benayoun, ma il primo tempo si chiude con la Fiorentina avanti 2-0 dopo un primo tempo impeccabile. Quarantacinque minuti di gioco perfetti sotto ogni aspetto che entrano di diritto nella storia gigliata. In difesa Dainelli insuperabile, a metà campo Zanetti che gioca solo di prima e davanti uno Jovetic implacabile autore di una doppietta. Firenze sogna.