FIORE-INTER 0-0, Un punto che fa almeno morale
Un pareggio confortante aspettando il risultato della gara di Roma tra Lazio e Lecce. E' questa la sensazione che si trae dallo 0-0 contro l'Inter. Una Fiorentina propositiva nonostante tutto, nonostante le assenze, nonostante i cinque giocatori nati dopo il 1990 e nonostante gli avversari, comunque una squadra in lotta per il terzo posto. Il secondo tempo ha l'andamento del primo: la Fiorentina gioca e l'Inter si fa pericolosa soltanto quando il ritmo scende. Al 23esimo Kharja - ancora lui - mette una palla filtrante per Lazzari che salta Julio Cesar e viene messo giù: è rigore per i viola con Delio Rossi che protesta per il mancato rosso al brasiliano. CIrcostanza, questa, che diventa immediatamente decisiva, col numero verdeoro che para il tiro di Ljajic. Il serbo uscirà scusandosi coi tifosi due minuti dopo comunque tra gli applausi del pubblico del Franchi. Dopo l'episodio del rigore è ancora la Fiorentina che si rende pericolosa con Nastasic che controlla e calcia in un secondo, palla fuori di un soffio oltre l'incrocio dei pali. Gli ultimi venti minuti sono equilibrati, con un grande Cerci che da solo mette in apprensione tutta la difesa interista. Finisce così, un pareggio buono per il morale e per una squadra che finalmente si è dimostrata tale. I tifosi gradiscono e applaudono.