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FIORE-PALERMO, Gila non basta. Viola sconfitti

di Cristina Guerri

Succede di tutto e di più nel secondo tempo di Fiorentina-Palermo. I viola scendono in campo con un altro piglio, ma è l'ingresso di Santana (al posto di Marchionni) a cambiare il volto della partita. Anche se il risultato, in termini di punti, non cambia. Al 13' i viola accorciano le distanze. Cross basso di Santana per Gilardino e deviazione vincente. Il Palermo risponde subito con Nocerino: diagonale deviato da Frey e salvataggio di Pasqual sulla linea della porta. Poi ancora Pastore che serve di tacco Ilicic. Solito sinistro potente, questa volta Frey respinge. Al 17' Mazzoneli vede in area rosanero la mano di Balzaretti e fischia il rigore. Dopo quelli realizzati con Lazio e Parma, Ljajic sbaglia il terzo tiro dal dischetto. I viola continuano l'assedio al Palermo. E' ancora la volta di Gilardino, servito sempre da Santana. La conclusione di testa viene deviata da Sirigu sul palo. Tre minuti più tardi Ljajic prova a farsi perdonare: stop, torsione e tiro. Ennesimo palo. Al 28' Pastore riparte a gran velocità verso l'area avversaria, serve Bovo, lasciato libero dalla difesa. Montolivo non può far altro che atterrare il difensore e prendere il rosso diretto. Mihajlovic è costretto al cambio: fuori Cerci, dentro Bolatti. A quel punto la Fiorentina molla la presa. Il Palermo sul finire della partita rischia di segnare il terzo gol su contropiede. Finisce con la terza sconfitta la sesta partita in campionato della Fiorentina.