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FIORENTINA-BAYERN, "Yes, we can!!!"

di Tommaso Loreto

Slogan che vince, non si cambia. Prendiamo in prestito il motto elettorale del nuovo presidente degli Stati Uniti, per rilanciare la nostra, seppur piccola al confronto, voglia di Fiorentina. Perchè questa sera contro il Bayern, i ragazzi di Prandelli saranno a compiere l'impresa, o meglio a compiere la prima impresa di una sequela che tutti ci auguriamo lunga e ricca di soddisfazioni. Quell'impresa di superare una super squadra come quella bavarese sul palcoscenico più prestigioso della Champions League. Una prova da dentro o fuori, una serata da brividi, un appuntamento di quelli imperdibili.

 

Passa dalla notte di oggi, il futuro della Fiorentina. Passa dalla convinzione di poter pungere il Bayern, di poter fare risultato contro una signora squadra europea. Dalla certezza che soltanto affrontando nel giusto modo le gare come quella di questa sera si può ulteriormente crescere e superare anche quell'ultimo maledetto scalino della mentalità che, a Siena, tanto per fare un esempio, è rimasto invalicabile. E Prandelli lo sa, e per questo nel silenzio dello spogliatoio ha fatto capire che sì, si può fare. Si può vincere. Aggredendo i tedeschi, non facendoli ragionare, innescando con raziocino i due fenomeni, là davanti, Mutu e Gilardino. Al resto, poi, ci penseranno i quarantamila del "Franchi" che renderanno incandescente l'atmosfera. Avanti Fiorentina, si può fare!