FIORENTINA, Cambio di rotta
Rapporto complicato quello tra la Fiorentina e il suo allenatore Sinisa Mihajlovic. Un rapporto nato con i migliori auspici sia da parte del tecnico che della società viola ma, partita dopo partita, l'idillio si è incrinato. Dopo i proclami di lotta Champions di inizio stagione, la Fiorentina ed il suo allenatore hanno dovuto fare i conti con la dura realtà di un campionato ben più difficile del previsto, fra infortuni di alcuni big e un gioco che ancora non soddisfa.
Certamente raccogliere l'eredità di un certo Cesare Prandelli e soprattutto dei suoi quattro piazzamenti consecutivi fra le prime quattro forze del campionato non sarebbe stato facile per nessun allenatore, anche considerando il pessimo finale di stagione dello scorso campionato che probabilmente avrebbe dovuto far sorgere in società qualche dubbio anche sulle motivazioni di un gruppo che forse, in alcuni elementi, aveva esaurito il suo ciclo. Resta il fatto che il gioco ancora non c'è, la classifica non permette più di sognare in grande e in attacco si segna con il contagocce. Per questi motivi sembrano esserci nuvole grigie sul futuro in viola di Mihajlovic: se in questi mesi che mancano al termine del campionato le cose non volgeranno al meglio, è probabile che a fine stagione il tecnico serbo e la società viola si dicano addio. Intanto in città è già iniziato il dibattito fra i tifosi su chi siederà il prossimo anno sulla panchina viola. I nomi che più stuzzicano la fantasia dei sostenitori viola sono soprattutto tre: Luciano Spalletti, Delio Rossi e Giampiero Gasperini. Vediamo nel dettaglio la loro situazione:
SPALLETTI: Quello del tecnico di Certaldo è forse il nome che più entusiasma i tifosi ma forse è anche quello più difficile da raggiungere, visto il lauto stipendio che percepisce in Russia. Tuttavia è possibile che, anche per avvicinarsi a casa, possa rinunciare a parte del suo ingaggio per allenare la squadra per la quale ha sempre simpatizzato.
ROSSI: L'attuale tecnico del Palermo potrebbe avere le caratteristiche giuste per lanciare la tanto annunciata linea verde. La sua permanenza sulla panchina rosanero in vista di giugno è tutt'altro che sicura, visti i rapporti non idilliaci con il presidente Zamparini. In caso di divorzio la Fiorentina è ipotesi concreta. (LEGGI QUI)
GASPERINI: L'ex tecnico del Genoa è forse quello più raggiungibile dei tre, in quanto sollevato dall'incarico dal presidente Preziosi. E' sicuramente nome gradito alla piazza visti gli apprezzabili risultati ottenuti a Genova, corroborati da un gioco d'attacco che farebbe sicuramente divertire l'annoiato pubblico del Franchi. La sensazione è che potrebbe anche prendere il posto dello stesso Rossi a Palermo, liberandolo per Firenze.
Questi dunque i nomi preferiti dai tifosi viola, ormai alla ricerca delle emozioni perdute e schierati, in gran parte, per un cambio di rotta alla guida della Fiorentina. Mihajlovic ha ancora tempo per mostrare le sue qualità, ma deve fare in fretta.