FIORENTINA, E' l'ora di blindare Montolivo
Adesso rinnoviamogli il contratto. Subito, immediatamente, al volo. Riccardo Montolivo si sta mostrando in tutto il suo splendore in quel del Sudafrica e adesso Firenze ha paura di perderlo. Un po' come quando la donna bellissima di un uomo un po' insicuro si mostra sgargiante per le vie del centro. Tutti si voltano e guardano ammirati e all'orgoglio per tanta bellezza si uniscono gelosia e timore di vederla scappare via.
Ricky è la "donna" bellissima che la Fiorentina mostra orgogliosa (e timorosa) al pubblico mondiale dopo averla a lungo ammirata nel proprio, piccolissimo, giardino. Serve un segnale forte, una presa di posizione decisa. Devono capire, gli altri, che Riccardo Montolivo è capitano e simbolo di una squadra che non vuole essere un supermercato. Il contratto del talento di Caravaggio (togliamo talento e mettiamo campione?) scade tra un anno e le big di tutta Europa cominciano ad annusare l'affare.
Urge il rinnovo, ma urge davvero. Prima di tutto perchè, anche si decidesse (scelleratamente) di metterlo sul mercato, sarebbe impossibile incassare cifre da capogiro. Chi conosce il mercato lo sa. I giocatori con un solo anno di contratto hanno valutazioni particolari, sostanzialmente basse. E poi c'è una questione tecnico-morale. Montolivo può diventare faro, trascinatore e simbolo della nuova Fiorentina. Ve lo immaginate con la fascia al braccio, corsa elegante e lancio poetico, per dieci anni sul prato del Franchi (e chissà anche del nuovo stadio)? Che bellezza. Lui, par di capire, ne sarebbe entusiasta, e non ne farebbe una questione di soldi. Certo, vuole una Viola competitiva, ma lo stesso (almeno così dicono) vuole la dirigenza.
La società, adesso, deve mostrarsi forte. All'esterno ma soprattutto davanti a Firenze e ai fiorentini. Far firmare un nuovo contratto a Montolivo sarebbe il miglior segnale possibile per chi ancora nutre dubbi sulla concretezza del "progetto". E' inutile lamentarsi per le voci che rilanciano da Torino o da Londra. Queste ci sono e ci saranno sempre. Cancellarle è impossibile, renderle innocue no. Dipende dalla Fiorentina.