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FIORENTINA - FIGLINE, 1-0 all'intervallo. Il resoconto

di Matteo Magrini

Fiorentina che naturalmente tiene il predominio territoriale del campo, costringendo il Figline a difendersi. I viola mostrano comunque già una condizione atletica accettabile, anche se sono evidenti i segni della stanchezza dovuta al duro lavoro di questi giorni. Letteralmente scatenato Pablo Daniel Osvaldo, che ha tentato più volte l'azione personale, mettendo in evidenza una brillantezza sorprendente. Bene anche l'ultimo arrivato Luciano Zauri che, impiegato da terzino destro, si è più volte sovrapposto mostrando una buona intesa con Semioli e Santana, che agiscono con lui sull' out di destra. Viola che si rendono pericolosi per la prima volta con Kroldrup, che al 5' colpisce debolmente di testa su azione susseguente ad un calcio d'angolo. Pochi minuti dopo ci prova Gobbi, con un bel sinistro dal limite dell'area, deviato in angolo dal numero uno del Figline; è poi la volta di Zauri, che sempre da fuori area calcia alto sulla traversa. Al 15' è il Figline a rendersi pericoloso, con Storari che esce a vuoto su un lancio di Chiesa. Al 18' goal della Fiorentina. Semioli si libera sulla destra e lascia partire un cross molto tagliato, che trova Osvaldo sul primo palo, pronto a schiacciare in rete di testa.
Al 40' Fiorentina ancora pericolosa, sempre in seguito ad un cross di Semioli, sul quale il portiere gialloblu si lascia sorprendere e perde il pallone. Pazzini arriva in ritardo e la difesa del Figline libera. E' l'ultima azione del primo tempo. Ora grande attesa per i nuovi, Gilardino, Melo e Jovetic.