FIORENTINA FORZA DIECI
Dieci. Il genio e la sregolatezza, la posizione in classifica, i giorni di fuoco. E' il numero che gira sulla ruota di Firenze. Dieci. Come il numero di maglia che la Fiorentina attende, come il numero che manca sul terreno di gioco. E si sente, eccome. Dieci. Come la posizione in classifica, inattesa ed inaspettata al fischio d'inizio stagionale, realtà però incontrovertivile che ribalta piani per il futuro e per l'annata che verrà. Dieci. Come i giorni di fuoco: Mutu, Juventus e Bayern. Tre tappe, tutte d'un fiato. In dieci giorni, appunto.
DIECI - MUTU - Mercoledì è il giorno del rumeno, che sarà a Roma alla commissione antidoping per l'audizione dopo il caso sibutramina per le gare del 10 e del 20 gennaio scorsi. Gli avvocati del calciatore si dichiarano "moderatamente ottimisti", convinti di poter dimostrare la buonafede del giocatore in base alla doppia positività in un breve lasso di tempo ed alla bassa quantità di sibutramina riscontrata nelle analisi. Inoltre, sempre a detta del pool di legali di Mutu, il precedente del Chelsea non deve e non può essere preso in considerazione ma questo poi lo dovrà valutare la procura. Noi crediamo di poter far valere le nostre ragioni" hanno aggiunto. Si va da una squalifica che potrebbe aver termine a fine marzo, sino ad una di un anno almeno.
DIECI - LA POSIZIONE - Già. Decima piazza, ad otto punti dal quarto posto occupato oggi dal Palermo, a -3 dal Cagliari ed in coabitazione con il Chievo. Una stagione, vista così, da dimenticare, per una squadra quattro volte in Champions, almeno classifica alla mano, e che ora dovrà lottare con le unghie e con i denti per raggiungere le rivali per l'Europa League.
DIECI - I GIORNI DI FUOCO - Fiorentina-Juventus non è mai stata una gara come tante. Figuriamoci adesso che i viola rincorrono l'Europa, con il caos arbitrale alle spalle enon solo, con un'annata da riscattare. E poi il Bayern, Juve d'Europa, perché Firenze non dimentica ed il timore di un altro Ovrebo c'è sempre. Però il 2-1 dell'Allianz è un risultato controvertibile, soprattutto se i Prandelli boys saranno quelli visti in Baviera. Con i ritorni ed i riposi settimanali di Gilardino e Vargas, oltre alla carica azzurra di capitan Montolivo, poi, c'è di che ben sperare a riguardo.