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FIORENTINA-FULHAM 9-8, I PIÙ E I MENO DELLA SQUADRA VIOLA

di Niccolò Santi

La Fiorentina si aggiudica la "Cup der Traditionen" battendo in finale il Fulham ai rigori per 9-8. Ecco i più e i meno della gara:

I PIÙ

LAFONT: nota di merito per il francese che, dopo il match con il Duisburg, risulta decisivo anche nella finale del quadrangolare contro il Fulham. Determinante infatti la parata su Sessegnon dal dischetto, che ha negato agli avversari il 9-8 e ha permesso a Ceccherini di segnare poi il penalty vincente.

BIRAGHI: partita di quantità per il terzino ex Pescara. Corre molto sulla fascia e prova più di una volta a dare il suo contributo in fase offensiva sfornando diversi cross dalla sinistra. Prestazione più che positiva.

MONTIEL: la rivelazione del ritiro di Moena si conferma anche nel torneo di oggi. Entra a partita in corso e mostra le sue doti tecniche provando più di una volta l'incursione dalla sinistra.

I MENO

SOTTIL: prestazione negativa per il classe '99, che non mostra uno stato di forma ottimale. Pochi spunti in fase offensiva per lui.

VLAHOVIC: entra a partita in corso ma non riesce a spostare gli equilibri. Bel lancio di Dabo per il suo inserimento al 24', con Vlahovic che però sbaglia e tira alle stelle da posizione più che invitante. Da rivedere.