FIORENTINA, I 60 MILIONI DEI RISCATTI SI POSSONO COPRIRE: ECCO COME
Con due mesi di campionato messi in archivio e con la sosta delle Nazionali che mette in pausa ogni discorso relativo al campo, è il momento di fare un primo bilancio sul mercato delle squadre e di quelli che potranno essere gli scenari futuri. Per la Fiorentina un tema a lungo dibattuto - tra giornali, radio e televisioni - riguarda gli eventuali riscatti dei numerosi giocatori arrivati in estate in prestito e di chi tra essi possa meritare la riconferma anche per il prossimo anno.
IL SALDO IN USCITA - Si è discusso molto sui circa 60 milioni che la Fiorentina dovrà versare nelle casse dei vari club per riscattare giocatori fino qui centrali nello scacchiere di Palladino. Risolta (almeno per il momento) la grana del processo, Gudmundsson sarà probabilmente il primo giocatore di cui Pradè e soci discuteranno con il Genoa. Il prezzo per renderlo definitivamente un calciatore viola è di 17 milioni più 3 di bonus, con la Fiorentina che potrebbe decidere di anticipare i tempi e mettersi ad un tavolo delle trattative già a gennaio. Il resto, tutti prestiti con diritto alcuni dei quali potrebbero diventare obbligo a determinate condizioni, sono Edoardo Bove, Andrea Colpani, Yacine Adli, Robin Gosens, Danilo Cataldi. Un totale, appunto, di circa 61 milioni più 5 di bonus. Una cifra importante, che tuttavia potrebbe anche essere raggiunta senza il sacrificio di un big.
IL SALDO IN ENTRATA - Innanzitutto nel giugno del 2025 le casse gigliate saranno rimpinguate dai riscatti di Nico Gonzalez e Sofyan Amrabat, che porteranno un tesoretto di 38 milioni, che potrebbe addirittura arrivare a 46 qualora i due giocatori raggiungessero determinati bonus con Juventus e Fenerbahce. A ciò si potrebbero aggiungere circa 19 milioni provenienti dai riscatti di Nzola, Infantino e Sabiri. Per un totale di 57 milioni più 8 di bonus. Una cifra che coprirebbe (quasi) completamente l'esborso delle uscite. Va detto che questi ultimi tre nomi sono in prestito con diritto di riscatto, ma l'angolano in Francia ha avuto un impatto assolutamente positivo ed è già diventato un giocatore di rotazione del Lens. Più complicati, invece, i riscatti dei due club emiratini - specialmente i 7 milioni che l'Al Ain dovrebbe spendere per Infantino - ma la stagione è ancora lunga e la Fiorentina potrebbe capitalizzare al massimo dai propri esuberi.