FIORENTINA, I PIÙ ED I MENO DEL MATCH CON L'A.LEGNAIA

Questi i ''migliori'' ed i ''peggiori'' della Fiorentina dell'amichevole di questo pomeriggio tra i viola e l'Audace Legnaia, terminata 10-0 per gli uomini di Rossi grazie alle doppiette di Jovetic, Ljajic, Cassani, Marchionni e le reti di Acosty e Pasqual.

PIÙ

Cassani: al di là della pochezza evidente dell'avversario, già di per sé il suo ritorno in campo è una splendida notizia; l'ex Palermo si mostra volenteroso e si fa vedere molto spesso sulla sua fascia di competenza. Da sottolineare la sua bella doppietta. Bentornato.

Ljajic: assieme a Jovetic, il cui nome trai migliori non fa più notizia, si è mostrato vivace e spesso pericoloso. Di fronte ad un avversario nettamente più debole riesce a produrre spesso delle giocate e rendersi quasi sempre pericoloso. Forte la sua candidatura per una maglia da titolare a Novara. Sorpresa.

Pasqual: il nuovo modulo di Rossi proposto anche oggi, il 3-5-2, lo penalizza abbastanza ma anche oggi nonostante tutto riesce a farsi vedere e a servire palloni invitanti per i compagni. Pare trovarsi a suo agio nel ruolo più avanzato dove quest'oggi Rossi lo ha spostato. Malleabile.

MENO

Montolivo: mostra molta meno voglia di giocare rispetto ad altre occasioni; non si fa quasi mai notate con nessuna apertura illuminante e gioca limitandosi soltanto a svolgere il suo compitino. Nel 2012 la Fiorentina avrà bisogno di ben altro per il suo centrocampo. Spento.

Lazzari: la sua prestazione mediocre si allinea a tutte quelle sin qui disputate nella prima parte di campionato. Anche davanti ad una squadra come il Legnaia riesce nell'impresa di non incidere affatto. Ectoplasma.

Cerci: sbaglia l'impossibile e viene ripreso regolarmente dal pubblico presente; non è certo un buon momento quello che sta attraversando l'esterno viola, che con l'arrivo di Rossi ha perso la continuità che Mihajlovic gli aveva garantito. La voglia non gli manca, ma la misura e - soprattutto - l'altruismo sì. Egoista.