FIORENTINA, I propositi tattici di Mihajlovic
Se le indicazioni dell'amichevole di oggi dovessero trovare conferma, a Verona contro il Chievo, potrebbe toccare ancora una volta a Romulo la maglia da titolare sulla corsia destra. Nella gara a porte aperte, ma per pochi intimi, andata in scena oggi al "Franchi", Sinisa ha proposto una Fiorentina, nel primo tempo, quasi totalmente improntata a una versione rivista del 4-4-2. Lazzari e Romulo a presidiare le fasce, Montolivo e Behrami nel mezzo. Jovetic più arretrato rispetto a Gilardino.
Un modulo che resta sì con 4 centrocampisti ma comunque orientato al 4-3-3, almeno a destra, vista la propensione offensiva del brasiliano. Solo nel secondo tempo di oggi, del resto, si è rivisto Cerci con Vargas piazzato sulla corsia opposta, in quella che è stata una Fiorentina più simile a quella più volte vista sul terreno di gioco nelle ultime uscite. Ancora due giorni di lavoro, comunque, per Mihajlovic chiamato a sbagliare il meno possibile in quel di Verona.
Infine anche una riflessione sull'iniziativa odierna. Il tecnico ha aperto le porte ai tifosi come segnale distensivo, ma è innegabile che le presenze odierne (difficilmente superiori alle 200 unità) testimoniano una scollatura evidente fra i tifosi, la squadra e soprattutto il tecnico. Non può bastare certo, per il momento, una semplice amichevole con gli allievi per rinsanare un'atmosfera per niente idilliaca, ma può essere un inizio. Il resto della storia, però, andrà scritto, in termini possibilmente incoraggianti, a cominciare da domenica.