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FIORENTINA, Linea verde rimandata

di Cristina Guerri

Largo ai giovani. Anzi, no. L'idea di un finale di stagione a tutta linea verde lanciata qualche settimana fa da Sinisa Mihajlovic ha subito una brusca frenata. Il campionato Primavera, giunto alla sua fase conclusiva, è un obiettivo troppo ghiotto per Pantaleo Corvino e il tecnico della fomazione primavera, Renato Buso. Che dopo il pareggio col Livorno, dovrà affrontare la fase dei play off. I quarti di finale vedranno i viola boys affrontare il Chievo (si giocherà domenica alle 13 allo stadio Poggioloni di Fiesole-Caldine) e, in caso di vittoria, la vincente tra Siena e Catania la settimana successiva. Ma vista da un'altra prospettiva, è anche comprensibile che Mihajlovic voglia terminare il campionato al massimo del suo potenziale. Le vittorie contro Cagliari e Udinese hanno dato una spinta di orgoglio alla formazione viola, che vorrebbe in qualche modo riscattare una stagione che non ha di certo entusismato. Anche se l'Europa League è quasi matematicamente irraggiungibile.

E' dunque rimandato l'esperimento giovani. I vari Piccini, Masi, Taddei, Carraro, Acosty, Seferovic e Iemmello si concentreranno sul campionato di categoria, provando a vincerlo e mettendo quindi la famosa ciliegina sulla torta a questa fantastica stagione, che ha raggiunto il suo apice con la vittoria della Tim Cup (senza dimenticare il secondo posto al torneo di Viareggio). Mihajlovic finirà il campionato cercando di valorizzare anche chi in questa stagione ha giocato meno degli altri. E i risultati, vedi Cerci e D'Agostino, in questo caso si sono visti.