FIORENTINA-PANTHERS, I PIÙ ED I MENO DELLA SFIDA
Fonte: a cura di Andrea Giannattasio
Questi i “più” ed i “meno” in casa gigliata della partita Fiorentina-Garden City Panthers:
I PIÙ
MOSTI: gioca appena 45’ ma bastano al terzino per spianare la strada al gol del vantaggio viola dopo appena dieci minuti. Nel corso della prima frazione è una spina nel fianco costante per la difesa dei Panthers che faticano e non poco a contenere le sue progressioni. Una rivincita non da poco per un giocatore chiuso per buona parte dalla stagione prima da Diks e poi da Setola.
TROVATO: in attacco è quello decisamente più attivo, svaria su tutto il fronte offensivo creando sempre il panico tra la difesa dei Panthers e sfiora più volte il gol (una volta anche da punizione, la sua specialità). Si becca un giallo ingenuo nel corso del secondo tempo e sarà costretto a saltare il match di domenica mattina contro il Perugia al Bozzi.
SOTTIL: apre le marcature dopo appena 10’ e rispetto alla prestazione del suo compagno di reparto Maganjic (tra i peggiori della gara di due giorni fa ad Altopascio contro il C.A.I.) sembra avere decisamente una marcia in più. Al pari di Trovato, i suoi guizzi in area sono sempre dei pericoli costanti per la difesa nigeriana, più volte costretta a ricorrere sistematicamente al fallo su di lui.
I MENO
Nessuno.