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FIORENTINA, Quattro punti e un'avversaria in più

di Marco Conterio

Tre giornate al termine ed alcune, sostanziali, differenze con la passata stagione. La prima, i punti. Erano 60 quelli della Fiorentina, oggi sono 64. C'era il Milan a tallonare i viola, a -2, la terza era già in Champions, la Juventus, a 70. C'era un'avversaria sola, oggi sono due, c'era un obiettivo solo, oggi c'è un sogno ed una certezza che "se po' fa". Terzultima di campionato, la Fiorentina approda in Sardegna: rosso per Mutu, i viola perdono 2-1, il Milan vince il derby. Sembra la fine di un sogno. Che torna ad essere tale con il coraggio e l'onestà del Napoli: niente da perdere, niente da chiedere, 3-1 al Milan alla penultima di campionato, che in concomitanza del 3-1 gigliato al Parma riporta la Fiorentina a +2 sui rossoneri.
E poi arrivò l'ultima di campionato. Il Milan dopo 59' era sopra 2-1, la Fiorentina ancora sullo 0-0 a Torino. A pari punti, in Champions sarebbe andata la squadra guidata da Ancelotti. Fino a quella rovesciata, gentil omaggio di Osvaldo.
Tre gare, tre punti in più, un sogno ed un'avversaria in più. Con una certezza: la Fiorentina lassù, per la Champions, arriva senza ammissione di repliche da quattro stagioni.