FIORENTINA, Sette passi verso la Champions
Volata Champions League: meno sette. Da domenica 19 aprile per la Fiorentina comincia il vero sprint finale per andare a caccia di quello che è il preziosissimo quarto posto, lasciapassare per i preliminari di Coppa. Avversari la Roma e il Genoa. Squadra sull’orlo di una crisi di nervi la prima, e con un sensibile ritardo di partenza pari ad otto punti; entusiasta ed ormai seriamente convinta dei propri mezzi i rossoblù attualmente quarti ulteriormente lanciati dal successo sulla Juve senza Milito. Per la Fiorentina, due passi più indietro, si parte dalla trasferta di Udine quando domenica avrà il vantaggio di affrontare un avversario segnato dal disperato tentativo di rimontare il quarto di finale di Coppa Uefa contro il Werder Brema. Punti pesanti per tenere alto il morale e a distanza la Roma, impegnata in casa contro il Lecce ma di scena a Firenze nello scontro diretto il 25 aprile. Per una Fiorentina mai vittoriosa nell’era Della Valle contro i giallorossi quale occasione migliore per sfatare il tabù e tagliare definitivamente fuori dalla corsa la banda Spalletti. Con un occhio al calendario ed uno all’infermeria nella speranza di riavere per il rush finale anche Adrian Mutu la Fiorentina non si muove da Firenze per un’altra settimana aspettando il Torino a caccia disperata di punti salvezza. Altro successo abbordabile, sicuramente più della successiva trasferta di Catania dove le trappole di Zenga, benché praticamente già salvo, possono riservare brutte sorprese. Impegno complicato ma con la possibile iniezione di fiducia data dal rientro di Mutu, programmato proprio per questa partita. Countdown finale per cuori forti invece visto che il trittico delle ultime partite riserverà come antipasto la Sampdoria del grande ex Giampaolo Pazzini. Primo ritorno a Firenze da blucerchiato ed una voglia matta di dare un dispiacere a Prandelli. Segue l’ultima trasferta stagionale, quella di Lecce piatto forte di una sfida dove per diversi traguardi la posta in palio è in ogni caso troppo ghiotta per entrambe le squadre. Il dessert? Fiorentina – Milan del 31 maggio ultima giornata di campionato, avversario di blasone e facilmente in corsa per uno sorpasso in extremis sulla Juventus seconda, non di poco conto. Con la Roma di scena all’Olimpico contro il Torino e il Genoa a Marassi a ricevere il Lecce la Fiorentina spera di poter organizzare una nuova festa Champions contando solo sulle proprie forze.