FIORENTINA, Tra un colpo di mercato e l'altro
Settimana importante, teoricamente da conto alla rovescia, visto che il primo colpo è già arrivato e il secondo è nell'aria. Perchè la trasferta di Torino ha raccontato a tutti (se ce ne fosse ancora bisogno) quanto la Fiorentina rischi di perdere terreno se non arriveranno alternative valide agli uomini a disposizione di Vincenzo Montella. E se in mezzo al campo sembra essere tornato il sereno nei rapporti tra Pizarro e la Fiorentina, è chiaramente in attacco che si sono evidenziate le maggiori lacune.
Ilicic reinventato prima punta non ha convinto, Matos e Rebic sostanzialmente sono rimasti a guardare, e Iakovenko non ha inciso. Se con il Torino la Fiorentina non ha trovato il bottino pieno è anche perchè mancavano gli attaccanti di razza, e non potrebbe essere altrimenti alla luce delle condizioni di Giuseppe Rossi e Mario Gomez. Gioco forza la Fiorentina deve intervenire sul mercato, e a giudicare dalle ultime notizie l'obiettivo è quello di farlo anche con una certa rapidità. Entro domenica, in pratica, Pradè e Macia vorrebbero consegnare a Montella almeno un paio di giocatori, cominciando innanzi tutto a rinforzare un attacco spuntato.
Ecco perchè i viola avrebbero rotto gli indugi per Matri, ormai definitivamente indicato come il prescelto nonostante flebili spiragli arrivati dal Chelsea per la cessione in prestito di Demba Ba. Anche se in casa Milan si attendono ulteriori cambiamenti (Seedorf arriverà giovedì) sembra proprio che Matri abbia già deciso di vestire la maglia viola, ed è su questo aspetto che si concentrano le aspettative dei viola che fanno leva sulla volontà del giocatore senza tenere troppo di conto di antichi screzi con Galliani sul mercato.
Matri ma non solo, però, visto che la Fiorentina ha praticamente chiuso per Anderson. Da Manchester piovono conferme su un accordo già fatto, con la formula del prestito con obbligo di riscatto a 6,5 milioni, e con le visite mediche fissate nelle prossime 48 ore. Anche per il brasiliano dei "Red Devils" i tempi sono già maturi, e già questa settimana sarà quella buona per raggiungere Firenze. Due colpi in arrivo, due colpi per non rimpiangere troppo Rossi e Gomez, due colpi per consentire a Montella di andare a giocare a Catania con una rosa adeguatamente ristrutturata dopo la caduta di due pezzi da novanta.