FIORENTINA, Tutti pazzi per Delio...
Aria nuova a Firenze. Il vento che comincia a pungere spazza via i malumori di una piazza intera nel giro di pochi minuti. Gli stessi in cui sul sito ufficiale del club viola appare il comunicato sull'arrivo di Delio Rossi. Da quel momento è come se il tempo fosse tornato a scorrere. Un anno e mezzo di sbuffi, mugugni e disinteresse diventa improvvisamente un passato da lasciarsi alle spalle, e i tifosi non vedono, di nuovo, l'ora di ricominciare. Con Delio. Non fosse per la classifica, infondo, sembrerebbe che il campionato della Fiorentina cominci soltanto oggi. E c'è da scommettere che coloro che vorranno salutare subito il nuovo allenatore gigliato non faranno altro che rendere l'atmosfera ancora più simile a quella d'inizio stagione.
Il Delio Rossi personaggio, ancor prima che quello allenatore, ha già evidentemente conquistato tutti. Come abbia fatto, non si sa, ma in effetti c'è già riuscito. Il rapporto fra lui e i tifosi, del resto, sembra già saldo come accaduto nelle altre piazze. Quella siciliana di Palermo dove in pochi hanno trattenuto le lacrime il giorno del suo addio, o quella romana sponda biancoceleste dove ancora ricordano le sue corse sotto la curva, o il suo tuffo in una fontana, per festeggiare le vittorie nei derby capitolini.
Ed è forse proprio questo aspetto, nel Rossi che oggi comincia la sua avventura, ad intrigare i tifosi. La sua carica emotiva, diversa da quella portata da Mihajlovic, il suo approcciarsi più da saggio che non da combattente, sono evidentemente segni caratteristici che i tifosi sembrano già apprezzare. Insieme, ovviamente, a quel che dicono di lui gli esperti e gli stessi risultati raccolti sul campo. Per tanti, infondo, soltanto con Rossi, oggi, può cominciare davvero quel "dopo Prandelli" che negli ultimi mesi è stato solo annunciato ma per niente realizzato. Firenze non può che augurarsi che sia proprio così.