FIORENTINA, Una nuova alba

Giornata di festa in casa viola. Dopo circa una anno e mezzo dall'inizio dei lavori, sotto gli occhi di circa cento tifosi presenti fuori dai cancelli, finalmente è arrivato il tanto atteso momento dell'inaugurazione del nuovo centro sportivo. Una struttura avveniristica composta al suo interno da una palestra, spazio relax, piscine coperte, sala ristorazione e una nuova area stampa, che andranno a migliorare e semplificare notevolmente la vita degli atleti viola nel corso dei prossimi anni. Impossibile poi, in tal senso, non sottolineare come tale 'opera prima dell'era Della Valle' sia il frutto di un investimento piuttosto oneroso elargito unicamente dalla famiglia stessa (circa 7 milioni il costo totale dei lavori). Una 'fatica' che i DV in primis vorranno veder trasformata di riflesso in un vero proprio salto di qualità, sia da un punto di vista organizzativo che a livello tecnico.

Il nuovo centro sportivo nasce dunque, a detta dello stesso Andrea Della Valle, come simbolo dello sforzo profuso in questi anni dalla proprietà nel progetto viola e per ribadire una volta di più alla città che ' i Della Valle ci sono e fin quando ci saranno la Firenze calcistica potrà contare su di loro'. Un connubio sempre forte e mai stato in discussione nonostante le tante frizioni e la forte contestazione andata in scena negli ultimi mesi.

Il centro sportivo (il cui nome sarà dedicato ad un personaggio importante nella storia della Fiorentina e affiancato da uno sponsor) si ergerà quindi a manifesto tangibile dell'impegno, mai sopito, che la proprietà appare più che mai intenzionata a portare avanti, senza se e senza ma. Tutto questo lo si anche carpisce dallo sguardo fiero e soddisfatto dello stesso patron viola, guida d'eccezione del tour attraverso le sale del neonato centro viola, nonché dal buon umore serpeggiante tra le file viola, dall'ad Mencucci al presidente Cognigni. Di fatto un Andrea Della Valle come forse in poche occasioni si era visto, almeno in questo ultimo periodo, e che indubbiamente sembra pronto a riprendere con vigore le redini della sua Fiorentina (salvata poco meno di 10 anni fa dal fallimento e riportata ad alti livelli, prima sul campo e poi anche a livello di strutture).

Una giornata di festa dicevamo, ma anche una data in qualche modo epocale per la Fiorentina e per Firenze che vede finalmente portato a compimento una sorta di sogno, per molti anni considerato quasi utopistico. Ebbene da oggi la squadra gigliata avrà a disposizione una struttura di tutto rispetto, provvista di tutti i comfort e le attrezzature necessarie per fare un ulteriore salto di qualità. Adesso non resta che attendere pazientemente che tali migliorie diano i propri frutti anche sul rettangolo di gioco. In sostanza un grande passo per la Fiorentina, che da oggi sarà ancora più splendente.