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FIORENTINA, Who is the next now?

di Enrico Mocenni

Ad oggi Pantaleo Corvino rimane alla finestra per quanto riguarda i propri obiettivi più sensibili in entrata e intanto porta avanti con una certa caparbietà l'annunciata rivoluzione gigliata, con tanto di taglio drastico al monete ingaggi come imposto dal fairplay finanziario. La prima 'vittima' di tale epurazione è stata Adrian Mutu e con lui se ne sono già andati circa 3 milioni netti d'ingaggio a stagione, ora non resta che attendere pazientemente chi sarà il prossimo.

Tra ieri e oggi si sono intensificate le voci di un possibile passaggio di Sebastien Frey al Genoa, mentre su Gilardino la posizione della società è stata molto chiara, 18 milioni cash o non se ne fa niente. In tutto questo rimane da definire la posizione di Montolivo, di fatto ancora nel limbo tra l'addio e la permanenza. Anche in questo caso il diesse viola continua a monitorare il mercato in cerca di una ghiotta occasione per liberarsi con profitto del 'capitano ribelle'. Come detto però per prima cosa ci sarà da sistemare gli ingaggi più onerosi. Da questo punto di vista l'indiziato numero uno a lasciare Firenze sembra proprio essere il portiere francese e considerata la folta schiera di ottimi portieri nella rosa della Fiorentina la sua partenza appare quasi matematica.

Il calcio però, specie nella su veste più ingannevole (il mercato), riserva sempre sorprese dell'ultimo minuto. Ecco perchè il prossimo potrebbe essere anche Alberto Gilardino. Gli estimatori del bomber di Biella esitono e arrivano un po' da tutta Europa, Italia, Inghilterra, Francia, Spagna e Germania, ma al momento nessuno di questi sembra disposto a portare sul tavolo di Corvino un assegno della portata richiesta dalla società toscana. Qualora però dovessero cambiare le cose, ovvero l'offerta giusta dovesse arrivare, la sensazione è che la Fiorentina non sia poi così contraria ad una eventuale cessione.