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FIRENZE-EMPOLI A/R: I NOMI SUL PIATTO DA QUI ALL'ESTATE

di Dimitri Conti

Si avvicina l'inizio del calciomercato di gennaio e qualche pedina comincia a muoversi. Nella giornata di ieri al centro sportivo della Fiorentina ha fatto visita Pietro Accardi (QUI le immagini) ds dell'Empoli ed inevitabilmente qualche nome è balzato alla mente. Secondo quanto raccolto da FirenzeViola.it, trattasi di una visita per saluti e un rapido aggiornamento su qualche nome di una realtà che potrebbe passare all'altra e viceversa.

I profili che potrebbero fare al caso, lato empolese, oltre al Szymon Zurkowski già in rosa in prestito con diritto di riscatto e contro-opzione, sono quelli di un eventuale cavallo di ritorno come Aleksa Terzic, anche se il suo ruolo ad oggi è ben coperto, e di Marco Benassi, che non sta trovando molto spazio con Italiano e potrebbe rivelarsi invece un titolare per Andreazzoli. C'è però una condizione fondamentale: a meno che non arrivino cessioni, per via di questioni legate all'indice di liquidità, l'Empoli può acquistare solamente in prestito.

Discorso differente per le uscite, anche se il presidente Corsi e lo stesso Accardi hanno più volte sottolineato la volontà di tenere i migliori fino a fine anno. Per giugno, però, tutto è possibile e c'è più di un nome seguito con particolare interesse da Pradè, Burdisso e Barone. Cominciando dalla difesa, il borghigiano classe 2002 Mattia Viti ha stupito tutti per la personalità con cui ha approcciato la prima stagione in Serie A, compresa la dirigenza gigliata. La valutazione dell'Empoli però è già alta: si parla di almeno 10-15 milioni di euro. Sulla fascia sinistra c'è quel Fabiano Parisi che da tempo viene accostato soprattutto al Napoli ma che piace molto anche a Italiano.

Avanzando a centrocampo, un vecchio pallino viola è Samuele Ricci, che in massima divisione sta confermando il bello fatto vedere in cadetteria e aumentando ancora il suo valore (oggi si parla di 15-20 milioni). Senza scordarsi poi di Nedim Bajrami e della sua qualità da centrocampista offensivo che però Andreazzoli è tornato a sfruttare solo in tempi recenti dopo una lunga costrizione in panchina.

Nomi che comportano la necessità di una certa spesa per poterci arrivare, profili di giovane età che stanno stupendo l'Italia del calcio e, qualora ci fosse l'intenzione, avrebbero giusto bisogno di spostarsi solo di qualche chilometro.