.

FIRENZE-PALERMO: ANDATA E RITORNO

di Pietro Lazzerini

Messe da parte per qualche giorno le pendenze a proposito dei casi Stevan Jovetic e Adem Ljajic, i dirigenti viola sembrano essersi concentrati maggiormente su altre due situazioni calde. La prima è quella che vi abbiamo raccontato negli ultimi giorni a proposito di una società viola molto attiva sul mercato spagnolo, la seconda è quella che riguarda l'asse con Palermo, tema centrale degli ultimi giorni di lavoro di Daniele Pradè.

I due casi che sono già aperti con la società rosanero sono ovviamente quelli di Emiliano Viviano e Giulio Migliaccio. Nelle ultime ore c'è stato il primo contatto telefonico, ma entro il prossimo fine settimana è previsto anche un incontro in prima persona con protagonisti Perinetti e il ds viola. Per il portiere la Fiorentina ribadirà la volontà di trattenerlo ma a cifre inferiori ai famosi 7,5 milioni di euro, mentre per Giulio Migliaccio l'accordo potrebbe essere trovato senza troppi intoppi. In questo senso e soprautto per trovare uno sconto, i viola potrebbero proporre una maxi operazione. E' ormai certo che i viola punteranno forte su Josip Ilicic, fantasista sloveno che avrebbe in cima ai propri desideri proprio l'esperienza agli ordini di Vincenzo Montella. Un pacchetto composto quindi da tre giocatori, più facili da trattare tutti insieme che uno separato all'altro. Ovviamente l'operazione non è di quelle più semplici, ma con l'inserimento di qualche contropartita i rosanero potrebbero anche convincersi a concedere un lauto sconto. I nomi che circolano sono quelli di tre giovani: Seferovic, Acosty e Piccini. Il primo rientrerà dal prestito molto prolifico a Novara e potrebbe essere ceduto in comproprietà o in prestito per un altro anno di crescita in Serie B. Il secondo ha giocato una buona stagione alla Juve Stabia con una crescita costante condita da qualche gol e molti assist. Il terzo ha disputato un'ottima stagione con la maglia dello Spezia, tanto buona da far pensare perfino ad una promozione in Serie A proprio agli ordini di Montella. Ovviamente niente affari a titolo definitivo per quanto riguarda i giovani viola, ma solo prestiti o al massimo comproprietà, che permettano alla Fiorentina di riavere indietro i propri talenti in caso di esplosione nella serie cadetta . Detto questo, fondamentale sarà anche l'esborso economico che la società gigliata sarà disposta a mettere sul piatto visti i 15 milioni richiesti da Zamparini per Ilicic. La sensazione è che un affare del genere potrebbe valere una decina di milioni più il passaggio dei tre giovani in Sicilia. Un affare importante che però garantirebbe alla Fiorentina un portiere titolare e di proprietà, un'ottima riserva per il centrocampo, leader dello spogliatoio, ed uno dei migliori giocatori dello scorso campionato.

L'asse Firenze-Palermo appare ogni giorno più caldo. I rosanero cercano liquidità per la ricostruzione e la nuova esperienza in Serie B, mentre la Fiorentina è pronta a costruire una rosa numerosa capace di giocare ai vertici in Europa come in Serie A.