FOCUS SPURS, Mediana e attacco da urlo
Il Tottenham è sicuramente una squadra forte in tutti i reparti, ma è dal centrocampo in su che gli uomini di Pochettino possono davvero far paura. Centimetri, tecnica, velocità e gol. Agli Spurs non sembra mancare davvero niente per competere ad altissimi livelli. La cerniera mediana è solitamente formata dal belga Dembelé e dal giovane inglese Eric Dier, classe 1994 che può già vantare due presenze in nazionale maggiore. Qualità da vendere per i tre ''trequartisti'' alle spalle di Harry Kane, centravanti della nazionale inglese che non ha ovviamente bisogno di presentazioni (finora 16 reti in 26 presenze in Premier League, solo Vardy ha fatto meglio di lui con 19 centri). La linea a tre è composta da Eriksen al centro, Dele Alli a sinistra ed uno tra il sud coreano Son o l'argentino Lamela a destra. Eriksen è l'uomo assist che sa anche segnare. Dotato di un dribbling funambolico, di una visione di gioco spesso geniale e di doti balistiche di livello assoluto. Inoltre, grazie alla sua intelligenza tattica, garantisce un minimo di copertura anche al reparto mediano.
La stellina degli Spurs, Dele Alli, è letteramente esploso nel corso di questa stagione. Anche lui, come Harry Kane, è considerato un prodotto del settore giovanile, nonostante gli inizi nell' MK Dons. E' un giocatore completo, dotato di un fisico imponente e di grande tecnica, nonché velocità. Classe 1996, ha già accumulato 4 ''caps'' in nazionale maggiore siglando anche una rete. In Inghilterra Lamela ha trovato la continuità che gli è mancata in Italia, mettendo a frutto le innate doti che già aveva fatto intravedere con la maglia della Roma. E' solo una conferma, invece, l'ottimo impatto con la Premier League del sud coreano Son, ex Bayer Leverkusen. 18 presenze e due reti, ma un apporto costante alla manovra offensiva degli Spurs. Gioventù, classe e pericolosità offensiva per una squadra che ormai in patria come in Europa non può più essere considerata una sorpresa o una rivelazione, ma una solida certezza.