FORMAZIONE, Le ultime. Dubbio Donadel-Almiron
Fonte: La Nazione
Trasferta speciale quella di domani a casa del Torino. La Fiorentina rilegge con attenzione la classifica e sa quanto potrà essere importante tentare (e soprattutto realizzare) l’impresa di vincere all’Olimpico piemontese.
Le buone indicazioni rilevate da Prandelli domenica scorsa a Roma, dovranno essere trasformate in qualcosa di concreto. Il concetto è semplice e l’allenatore lo ha illustrato alla squadra nelle ultime ore: la Fiorentina deve fare tesoro (parlando di campionato) delle ultime tre sfide del 2008, e chiudere l’anno con il bottino più corposo possibile. Nove i punti in palio, due le trasferte (domani a Torino e fra 15 giorni a Genova contro la Sampdoria) e il Catania al «Franchi» (domenica 14): la Fiorentina sogna (e punta) a conquistare un tris di vittorie che in termini di classifiche e statistiche significherebbe chiudere l’anno in piena zona Champions League.
Prandelli studia la migliore formazione per tentare il primo «colpaccio», domani a Torino. Avanti tutta con il 4-3-1-2, che qualcuno preferisce «stilizzare» in un bel «rombo», e massima fiducia a Mario Santana che sarà riproposto in veste di regista alle spalle dei due attaccanti Gilardino e Mutu. Per l’argentino si profila una domenica molto importante, visto che secondo Prandelli è proprio Santana l’uomo più adatto a inserirsi fra le linee della squadra granata e a poter tentare la giocata a sorpresa.
L’ALTERNATIVA a Santana si chiama Jovetic per il quale, comunque, la trasferta di Torino dovrebbe partire dalla panchina. Detto di Santana, riflettori puntati anche e soprattutto su Mutu che, come del resto Gilardino, vorrebbe ritrovare la via del gol dopo la domenica in chiaroscuro a casa della Roma.
IERI A FIRENZE è tornato anche Andrea Della Valle per la consueta visita alla squadra alla vigilia della partenza per una trasferta. Il numero uno della società ha parlato con Prandelli e i giocatori, si è interessato sulla formazione che scenderà in campo domani e ha voluto ribadire al gruppo la grande fiducia che la dirigenza viola ha nella squadra in vista di dieci giorni di fuoco (fra campionato, Champions che vale l’accesso all’Uefa e coppa Italia).
Tornando alla formazione, in difesa non dovrebbero esserci sorprese. A destra toccherà all’ex di turno, Comotto, riprendersi una maglia da titolare, mentre i due centrali (in attesa del recupero di Dainelli) saranno ancora Gamberini e Kroldrup. A sinistra Vargas è favorito su Pasqual che comunque può avere qualche chance di giocare in attesa, sia chiaro, di lasciare Firenze il mese prossimo. A centrocampo, via libera a Felipe Melo, Montolivo e uno fra Donadel e Almiron. Più defilata la posizione di Kuzmanovic che Prandelli, molto probabilmente, riproporrà fra i titolari mercoledì sera a Bucarest, in occasione dell’ultima partita del gironcino della Champions League.