FORMAZIONE VIOLA, Di necessitù, virtù

In mezzo a fiumi di parole, già spese e probabilmente ancora in crescita nell'immediato futuro, qualche dato oggettivo c'è. Il problema è che non si tratta di buone notizie per la squadra ed in particolare per Mihajlovic. Anzi, tutt'altro. La lista aggiornata degli indisponibili per domenica, al momento, prevede la seguente situazione (tralasciando gli acciacchi meno complessi):

Jovetic - Rientro ad aprile (forse)

Mutu - Squalificato fino a fine mese

Montolivo - Squalificato con problemi alla caviglia

D'Agostino - In attesa di nuovo controllo in Spagna

Bolatti - Problemi all'adduttore, 5-6 giorni di stop

Vargas - Di rientro dal Perù con problemi fisici da valutare

E con questi chiari di luna, già disegnare un centrocampo con tre uomini di ruolo diventa quasi esercizio di fantasia. Ma su questo Mihajlovic sembra pronto ad intervenire proprio con soluzioni inedite. Il 4-4-1-1, con l'arretramento dei due esterni all'altezza dei centrocampisti e la conferma di Ljajic alle spalle di Gilardino, o un 4-3-3 dove il terzo mediano possa essere re-inventato scegliendo uno fra Santana e Vargas (sperando che il peruviano possa esserci). O infine di nuovo un 4-2-3-1 dove Cerci e Ljajic possano convivere con Vargas, lasciando a Zanetti e Donadel il compito di proteggere la difesa. Comunque la si voglia vedere, a Genova, sarà obbligatorio fare di necessità virtù.