FORZE FRESCHE
Ultima settimana di fatiche per la Fiorentina che, da lunedì prossimo, potrà godersi qualche giorno di riposo in più. E' già all'orizzonte, infatti, la prossima sosta del campionato per le gare delle nazionali, con i viola che chiuderanno il proprio tour de force settembrino con la trasferta di Torino contro la squadra di Mihajlovic.
Prima, però, sarà di nuovo tempo di Europa, con la seconda gara del girone contro gli azeri del Qarabag. Sulla carta un impegno più che abbordabile per gli uomini di Sousa, i quali dovranno però evitare gli errori commessi un anno fa, quando in casa furono sconfitti prima dal Basilea poi dai polacchi del Lech Poznan.
Sconfitte che ebbero un peso non irrilevante nel successivo cammino in Europa, visto che poi la Fiorentina si ritrovò seconda nel girone e successivamente accoppiata al Tottenham nei sedicesimi di finale. Guai perciò a snobbare il Qarabag, e guai a dare qualsiasi cosa per scontata.
Servirà la concentrazione migliore e possibilmente anche una precisione sotto porta che ultimamente è venuta meno. Per l'occasione Sousa potrebbe rilanciare Zarate, fermo restando che Babacar sembra indicato a essere il titolare dell'attacco.
In ambito di forze fresche, comunque, in tanti sperano di giocare dall'inizio, da Maxi Olivera sulla sinistra a Cristoforo in mezzo al campo fino a De Maio in difesa. Forze fresche per affrontare al meglio l'Europa League e non dare per sconfitti in partenza gli avversari di giovedì sera.