FOTO-VIDEO FV, Omaggio ai campioni del '56
Fonte: dell'inviato Andrea Giannattasio
Al Piazzale Maratona si è svolta la cerimonia per l'intitolazione della piazza-parcheggio adiacente al centro sportivo ai campioni del primo scudetto. Presenti i reduci di quella splendida avventura viola, Sarti, Orzan, Carpanesi, Magnini e i famigliari di tutti gli altri, il sindaco Nardella, l'assessore allo sport del Comune Vannucci e una delegazione della squadra viola che sta terminando l'allenamento di rifinitura alla gara di domani, insieme al presidente Della Valle, oltre al regista tifoso viola Paolo Beldì e il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani. Presenti i tre gonfaloni di Fiorentina, Museo Fiorentina e Comune di Firenze. Rivivi il live di FirenzeViola, attraverso le foto e i video.
14.15 - A spiegare l'importanza di questa iniziativa è un rappresentante del tifo viola, Fefè De Sinopoli, presidente dell'Atf: "Bisogna rendergliene atto perché la presenza della società in queste iniziative in sinergia con Comune e Museo significa che ha recepito cosa è importante per noi tifosi. Giocatori ai viola club dimostrano che finalmente la società non è così blindata verso l'esterno, così si riesce a spiegare perché le cose vanno in un cewrto modo ecc e si crea identità che è importante, il connubio tra squadra e città è fondamentale".
14.17 - Sono appena usciti dal centro sportivo l'allenatore Sousa, il suo assistente Moioli e i due direttori Corvino e Freitas mentre sono arrivati il sindaco, l'assessore e il presidente del Quartiere 2 Pierguidi, tutti pronti per scoprire la targa.
14.20 - In arrivo anche i giocatori della Fiorentina: Kalinic, De Maio, Bernardeschi, Babacar, Gonzalo Rodriguez, Badelj e Borja Valero
14.28 - Squillo di trombe per la scopertura della targa, con applausi del pubblico. Nardella dice: "Grazie per questo momento e per queste iniziative per il 90esimo e per l'anniversario dello scudetto. Quella era una straordinaria squadra, quattro volte seconda, in Champions. Orgogliosi e ringrazio Giglio Amico e il Museo che aiutano a legare questa società alla città. Mi fa piacere Andrea - dice rivolto a Della Valle - vederti in momenti che esulano da quelli sportivi perché nessuna squadra ha questo legame con la città, basta pensare che tutti vivono in funzione di squadra e risultati. e quindi grazie a questi grandi campioni che non ci hanno mai fatto dimenticare qual è la strada per il successo"
14.32 Prende la parole Della Valle: "Tutte le mattine i nostri ragazzi entrano da questa parte ed io posso dire loro 'guardate cosa significa appartenenre a questa squadra'. Voi avete fatto la storia e noi proviamo ad imitarvi. E ringrazio tutti per aver scelto questa piazza".
14.34 - "Chi conduce la squadra deve avere passione e voi lo dimostrate anche con queste cose. Grazie" sono le parole di Orzan alla dirigenza e alle autorità a nome di tutti i compagni presenti ma anche a nome di chi non c'è più. Al termine della cerimonia Andrea Della Valle ha ricevuto in regalo un quadro fatto con la sabbia da un tifoso e una sciarpa.
14.50 - Della Valle ha poi parlato a margine, alle domande della stampa: "E'' un regalo che il sindaco ha fatto alla mia gestione, Un sogno essere come questi campioni? In questo momemnto è difficile, l'importante è restare ogni anno competitivi e mai perdere la dignità, dando il massimo. Abbiamo iniziato bene nonostante la battuta d'arresto nell'ultima partita. 14esimi? Il calendario più difficile tra le squadre di vertice è capitato a noi, non c'è allarme e siamo ottimisti sul proseguo, bisogna solo capire cosa non ha funzionato a Torino.n Apertura fabbrica ad Arquata? Quando giravamo per le catene di montaggio il premier chiedeva sempre per chi tifavano e c'erano molti simpatizzanti viola ad esempio ma questa cosa è difficile ma ci grastificherà. Cambiare marcia? C'è poco da dire, sono i fatti che contano, il campo ci dirà qualcosa anche se con molti nazionali fuori è difficile lavorare bene ma ho fiducia in Corvino e Sousa. La squadra è costruita per lottare per i primi posti, ma lo scudetto è gara a sé ovviamente. Credo però che avremo soddisfazioni. Falso in bilancio? Vediamo se ci sono estremi per querele ma in sede civili ci sono delle cause in corso. Il personaggio non merita risposta, ma la famiglia Della Valle ne uscirà pulita come merita. Stadio? Siamo pronti, prima di Natale il project e l'ottimismo c'è".