.

FRATTURA INSANABILE IN LEGA, FIORENTINA TRA LE BIG RIBELLI

di Luciana Magistrato

Frattura insanabile all'assemblea di Lega. La Fiorentina - secondo quanto appreso da Firenzeviola - è presente a Milano con il consigliere delegato Sandro Mencucci e l'avvocato Briguglio - ed è tra le sei big che hanno lasciato la sede di via Rosellini, con Juve, Napoli, Milan, Inter e Roma. Questa era la quarta assemblea per l'elezione del presidente sul quale dunque non c'è accordo ma doveva riguardare anche il nuovo statuto e la scelta dei consiglieri. E proprio sulla riforma dello statuto si sono impuntati i sei club in quanto la ritengono necessaria prima della discussione delle nomine. Con il Chievo che, qualche minuto dopo, ha lasciato a sua volta il tavolo della discussione, diventa impossibile - secondo la nostra ricostruzione - ottenere i 14 voti necessari per il nome del presidente. La situazione l'ha comunque spiegata ai cronisti Adriano Galliani - portavoce dei sei club ribelli -che, secondo quanto riporta Tuttomercatoweb.com, ha detto: "Rappresentiamo l’80% dei tifosi italiani ed abbiamo deciso di andare via dall’assemblea perché è impossibile, allo stato attuale delle cose, trovare una soluzione. Le altre squadre decideranno quello che è utile fare. La governance è la foglia di fico per poi finire nei soliti problemi della Lega. Le sei hanno deciso di uscire dalla comune". Pochi minuti dopo come detto ha lasciato il tavolo anche il Chievo e dunque sarebbe impossibile anche raggiungere il numero minimo per l'elezione del presidente. In sintesi, è tutto da rifare, il 28 marzo la prossima riunione.