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FRIZIONI DI MERCATO E MANI TESE, FIORENTINA-EMPOLI È DERBY ANCHE TRA I CLUB

di Luciana Magistrato

L'entusiasmo di Braga è un entusiasmo da sfruttare. In Europa è arrivata infatti la quinta vittoria consecutiva ma la classifica del campionato richiede attenzione e la veste europea anche domenica al Franchi quando arriva l'Empoli. Una squadra sempre ostica contro la quale la Fiorentina in queste stagioni ha alternato vittorie nette a sconfitte in rimonta. Un saliscendi insomma, come nei rapporti tra i due club.

Le due società si studiano, le dirigenze si corteggiano, fanno affari (Dragowski, Zurkowski e Terzic solo per citare tre recenti viola in prestito), poi discutono, si fanno le ripicche e infine si tendono di nuovo la mano. Come per un eventuale trasloco della squadra viola dal Franchi al Castellani, durante il restyling dello stadio di Campo di Marte, cui ha riaperto in questi giorni il presidente Fabrizio Corsi.

Il presidente azzurro - che sottolinea sempre gli obiettivi diversi tra le due squadre - ieri in un'intervista ha anche confermato le frizioni estive sul mercato, quando l'Empoli non ha voluto cedere ai viola Parisi (domenica squalificato): "Un interessamento sul finale di mercato l’anno scorso c’è stato, ma noi non eravamo pronti, il segnale sarebbe stato estremamente negativo per il nostro gruppo e l’argomento si è interrotto". Stesso stop si ebbe per Bajrami e per Zurkowski, già promessi sposi abbandonati all'altare.

Ma domenica torna a parlare il campo e il direttore generale Joe Barone, qualche giorno fa all'uscita dall'assemblea di Lega ha voluto sottolineare come, oltre alla gara di Braga, la squadra viola fosse concentrata anche sul derby, importante per la classifica dove gli azzurri di Zanetti sono davanti ai viola e che con un risultato negativo potrebbe diventare pericolosa. Ma anche e soprattutto perché è l'unico derby della Toscana e come tale da vincere per affermarsi anche come prima squadra del Granducato, visto il pareggio all'andata. A maggior ragione dopo un derby perso già in Primavera, con i due settori giovanili si contendono lo scettro dei migliori.