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FUTURO A RISCHIO

di Pietro Lazzerini

"Ho ancora questo mese per decidere il mio futuro". Con queste parole nel dopo partita a Stamford Bridge, Joaquin ha squarciato il cielo sereno dipinto di viola con un fulmine che ha trafitto molti cuori fiorentini. Lo spagnolo ha lanciato un chiaro messaggio all'ambiente gigliato, conscio del fatto che la sua posizione non è così sicura come il suo rendimento imporrebbe. L'andaluso ha il contratto in scadenza nel 2016 ma anche un ruolo di leader in campo e soprattutto nello spogliatoio, e forte di questa condizione ha iniziato a chiedere ai viola di parlare del prolungamento di contratto. 

Una domanda lecita, che al momento la Fiorentina ha rinviato a fine mercato, di fatto però senza chiudere all'ipotesi cessione. Una condizione che non piace ai tifosi viola, che in 'Gioacchino' hanno sempre visto un professionista capace di cambiare il corso delle partite con quelle serpentine dal sapore di calcio che non c'è più. L'alternativa al rinnovo infatti è solo la cessione e perdere 'El Pisha' potrebbe essere pericoloso non solo per la qualità ma anche per l'influenza del giocatore sul resto dei compagni. 

La Fiorentina, come non ha chiuso la porta alla cessione, non l'ha chiusa neanche al rinnovo. A fine agosto le parti si siederanno per discutere e trovare una soluzione comune. Joaquin e un futuro in bilico, tra l'amore dei tifosi e una permanenza non più così certa. 

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