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GALBIATI A FV, Presto per parlare di esonero ma...

di Dimitri Conti

Roberto Galbiati, ex calciatore della Fiorentina, fu allenatore in seconda nella difficile stagione 2004/05, che vide addirittura in doppio esonero in corso, con Mondonico prima, e Buso poi, con la squadra che finì l'annata sotto la guida di Zoff. Ed esordisce, ai microfoni di FirenzeViola.it, proprio ricordando quell' avventura, o disavventura che dir si voglia: "Quell'anno i due esoneri furono differenti: quello di Mondonico dipese anche da altre questioni, mentre quello di Buso fu legato ai risultati, arrivando dopo una batosta sul campo del Milan. Probabilmente fu anche un fatto di aspettative gonfiate, in fondo era il primo anno della Fiorentina di nuovo in Serie A".

Lei era appunto allenatore in seconda. Le chiedo, alla luce di questa esperienza, se l'esonero può essere un antidoto, o portare ad un peggioramento delle cose.
"Io penso che ancora sia presto per parlare di esonero, ad ora credo che l'ipotesi non sussista. C'è anche una partita che dobbiamo recuperare. Certo potremmo pensarci se le prossime partite fossero negative, ma al momento non credo che la situazione sia così drammatica".

Dove risiedono, a suo giudizio, i principali guai tecnico-tattici? È più una questione di gioco o di stimoli?
" Ora il bel gioco non interessa a nessuno: servono i risultati, specialmente le vittorie. E quelle contro le squadre che chiamiamo 'piccole': queste compagini sanno che dare spazio ai viola sarebbe un suicidio. E togliere la profondità ammazza il gioco dei viola, i quali non sanno trovare le giuste contromosse: il palleggio è troppo lento per arrivare a fare gol".