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GAMBERINI, Questa non ci voleva

di Marco Conterio

La sfortuna vede viola ultimamente. Montolivo ha fatto crack, Mutu ha fatto crack. Ieri sera, anche Gamberini si è fermato. Pochi minuti dopo il fischio d’inizio, la spalla del centrale viola ha ceduto, nell’esordio con la Nazionale di Lippi dell’ex giocatore del Bologna. Dopo gli accertamenti medici in Ospedale, gli è stata diagnosticata una lussazione alla spalla destra, che è stata ridotta in anestesia locale.

Non ci voleva, non ci voleva proprio. Per lui, in primis, che sta cavalcando a pieno quello che è il momento più roseo della carriera, e per la Fiorentina. Già, perché i viola perdono il loro miglior centrale, quello più in forma, quello attorno a cui è costruita la retroguardia viola.

Si prospettano tempi lunghi, oltretutto, per il recupero. C’è chi parla di settimane, c’è chi parla di mesi addirittura. Mesi senza Gamberini, dopo una campagna acquisti stellari e basata anche sulla fiducia in una delle migliori retroguardie del campionato. Restano Dainelli e Kroldrup, per il momento, con Mazuch e Da Costa non in lista Champions e con Zauri terzino destro obbligato, visto l’attuale forfait di Comotto. Non resta che incrociare le dita, dunque, ed attendere il responso dei medici. In bocca al lupo, Gambero!