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GIAMPAOLO, Viola 1a con merito: daremo battaglia

di Redazione FV

Vigilia del derby della Provincia tra Fiorentina ed Empoli: nella sala stampa del "Castellani" oggi ha preso la parola il tecnico azzurro Marco Giampaolo: "Per noi questo è un derby e ce lo hanno ricordato i nostri tifosi. La Fiorentina è meritatamente la prima della classe perché gioca il miglior calcio. Abbiamo fatto una buona settimana di lavoro, abbiamo recuperato alcuni giocatori. I ragazzi sanno qual è l'importanza della gara. Dobbiamo giocarci la sfida con le nostre caratteristiche. Come è vissuto il derby? Per noi è una gara speciale, daremo tutto per dare una gioia ai tifosi. Pucciarelli? E' a disposizione, vedremo che tipo di impiego potrò dargli: si tratta di un giocatore strategico. Cosa temiamo della Fiorentina? E' una squadra che ha il miglior palleggio del campionato, dà del tu al pallone e non butta mai via la sfera. Domani siamo chiamati a fare una gara di grande contenuto. Siamo consapevoli di incontrare una squadra forte ma non rinunciamo. I viola hanno un principio di gioco ben definito. Abbiamo visto 10 partite dei viola per studiarli. Siamo chiamati a fare la partita più difficile da inizio campionato. Contro la Juve abbiamo regalato due gol, mentre il terzo era in netto fuorigioco. Sousa? La Fiorentina gioca un calcio dal profilo internazionale, è molto portoghese-spagnolo. Sicuramente lo hanno aiutato gli interpreti, mi piace per come parla: ritengo che sia un arricchimento per noi allenatori italiani. Borja il pericolo n.1? E' un giocatore straordinario: ma ci sono altri giocatori importanti come Kalinic, Ilicic, Rossi e Bernardeschi. Dovremo fare una partita perfetta sul piano del collettivo. Vogliamo ripagare la passione dei tifosi con una prestazione importante. Match ad alto rischio? Tutte le gare in questo momento storico sono ad alto rischio. Il livello di allerta è alto, ma dobbiamo trovare i giusti equilibri sempre. Viola una big? Ha vinto 9 partite su 12, questi numeri dicono tutto: oggi è una sorpresa ma i giocatori di questa rosa sono forti sul piano tencico. Sul piano del gioco, i viola sono più simili alla Roma e al Napoli. Dioussè? Sta bene ma ogni tanto ha bisogno di staccare: se commette un errore, lo devo preservare perché deve ritrovare la sua dimensione. A Genova ha subito qualche critica di troppo".