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GILA - JOVETIC - OSVALDO E PAZZO GOAL: PRANDELLI GONGOLA...

di Matteo Magrini

Cesare Prandelli può, finalmente, dopo una settimana certamente non facile e piena di preoccupazioni, tirare un sospiro di sollievo. Dopo le notizie degli infortuni prima di Montolivo e poi di Mutu, ieri sera, dai match amichevoli delle Nazionali, sono arrivate buone, anzi buonissime notizie. Alberto Gilardino, al ritorno in Nazionale dopo una lunghissima e sofferta assenza, ha immediatamente ritrovato la via del goal, seppur in modo rocambolesco, confermando l'ottimo stato di forma già evidenziato nel preliminare contro lo Slavia, e proseguendo nel suo "rapporto stretto" con il goal, sempre importante per una punta. Il centravanti viola ha , oltre alla realizzazione dell'1-2 che ha rimesso in partita l'Italia, disputato un'ottima gara, lottando al centro dell'attacco e fungendo più di una volta da sponda per i compagni mostrando, tra l'altro, una pregevole intesa con Del Piero. Gilardino è stato una spina nel fianco costante per la difesa austriaca, rendendosi molte volte pericoloso. Per lui anche una clamorosa occsione fallita, ma questo si sa, puiò capitare. L'importante è esserci, ed il bomber di Biella è una presenza continua nelle aree avversarie, e anche con la maglia dell'Italia ha evidenziato una "fame" ed una voglia di essere protagonista decisamente confortevoli. La "scommessa" Gilardino, anche se Prandelli si arrabbia quando viene usato questo termine, sembra davvero già vinta, e la stagione è appena iniziata.

 


Ma non si fermano qua le buone notizie per il tecnico viola e per i tifosi. Nell'amichevole tra Ungheria e Montenegro infatti, terminata con uno spettacolare 3-3il protagonista assoluto è stato Stevan Jovetic, il giovanissimo fuoriclasse appena arrivato a Firenze. Jo-Jo ha realizzato una splendida doppietta, ed ha deliziato la platea con una serie di giocate di altissima scuola, illuminando la scena con il suo calcio di fino. La prima realizzazione è arrivata su calcio di rigore, e ciò evidenzia una volta di più la straordinaria personalità del talento di Podgorica, che non ha mostrato il minimo timore nel presentarsi sul dischetto. Jovetic ha quindi messo a segno la terza rete della sua Nazionale. Insomma, proprio nei giorni susseguenti l'infortunio di Mutu, il giovane fenomeno viola si candida prepotentemente ad una maglia da titolare per la gara di ritorno del preliminare, che vedrà la Fiorentina impegnata in quel di Praga. Il "duello", tra lui ed Osvaldo è iniziato, e Prandelli non può che essere soddisfatto. Le sue punte infatti, le sue bocche da fuoco, rispondono tutte "presente", se è vero che anche Pazzini non manca mai l'occasione per "scuotere" la rete ( due goal anche martedì nell'amichevole a Forte dei Marmi).

 

Insomma, la Fiorentina, in una settimana difficile, piena di problemi, può davvero tornare a sorridere, perchè i suoi campioni o campioncini sono carichi, ed hanno voglia di giocare, di essere protagonisti. Cesare Prandelli sa che Mutu è insostituibile, anche e soprattutto per il suo straordinario carisma, ma con con uno Jovetic ed un Osvaldo così, tutto diventa più semplice. In più, ma questo il "Mago di Orz" lo sapeva, c'è Alberto Gilardino, che appare davvero in uno stato di grazia. Ma non è tutto. Alle sue spalle, infatti, scalpita il "Pazzo", quasi sempre a segno nei match finora disputati.  Il preliminare di ritorno si avvicina, così come il "super-esordio" in campionato contro la Juventus, e la Fiorentina, con i suoi "predatori", mostra i denti. Bene così, vero mister?