GILARDINO, DV? Dispiace l'accanimento. Simeone...
Fonte: dai nostri inviati Luciana Magistrato e Niccolò Santi
Alberto Gilardino, attaccante dello Spezia ed ex Fiorentina, ha parlato dall'inaugurazione dell'Osteria del Calcio in piazza Strozzi ai microfoni dei media presenti, tra i quali FirenzeViola.it: "Grandissimo dispiacere per l'Italia. Soprattutto per Buffon e De Rossi, con cui ho condiviso grandissime gioie in Nazionale, immagino il rammarico di lasciare così. C'è da ripartire con presupposti ben precisi, speriamo di tornare l'Italia che è stata. Serve un progetto serio, delle sicurezze dirigenziali: gente che ha giocato e vissuto di calcio, solo così. Se poi Ancelotti dovesse essere il mister è un allenatore e persona eccezionale, ha vinto quasi in tutti in club nei quali è andato. Mancate dimissioni di Ventura e Tavecchio? Ci ho pensato anche io, a mister Prandelli che si dimise dopo il Mondiale. Fu un gesto di lealtà per tutta la Nazione. In questo caso non è avvenuto, sono scelte. Condivisibili o no. Fiorentina? In costruzione, a livello di organico e gruppi. Ci sono giocatori giovani e di prospettiva, c'è da avere pazienza. Conosco bene Pioli: tirerà fuori il meglio dai giocatori e ne sono convinto, spero che inizi un nuovo campionato dopo la sosta, per i tifosi e l'ambiente. Simeone? Un grande lavoratore, se riesce ad acquisire ancora più rabbia dentro l'area diventerà tra i top in Italia ed Europa. Passo indietro dei DV? Dispiace l'accanimento nei confronti di ADV e della famiglia. Io ho vissuto gli anni tra quelli più belli, hanno fatto tanto per Firenze, spero che rimangano con ambizione e voglia di fare investimenti per dare ancor di più. Milan? Non è quello di quando giocavo io, ci vogliono pazienza e lavoro. Montella ha passato un momento non buono, nelle ultime è riuscito a vincere e credo che possa continuare nella striscia. Serie A? La Juve rimane la squadra che può vincere il campionato ma non dimentichiamoci dell'Inter: lotterà per lo Scudetto e darà fastidio fino alla fine, con un allenatore bravo e preparato. Spezia? Pensiamo a raggiungere la salvezza prima possibile. Sono in un gruppo giusto, ben mixato tra giovani e esperti. Spero di dare qualcosa anche io".