GIORNO DI FUOCO

E' stata una giornata decisamente lunga e densa di novità per quello che riguarda il calciomercato della Fiorentina, tra partenze e arrivi. Partendo con chi se ne va, la Fiorentina e Firenze salutano Giuseppe Rossi, il Fenomeno con la 22, ma secondo le parole del giocatore e del suo procuratore dovrebbe trattarsi di un "arrivederci" e non di un "addio" (LEGGI QUI). Pepito andrà al Levante, ultimo in classifica in Liga, per avere quei minuti che non avrebbe avuto a Firenze, in funzione di quella tanto ambita maglia azzurra di Euro 2016. Un "arrivederci" che sembrerebbe anche essere incluso nell'accordo, vista la possibilità di un controriscatto della Fiorentina ad 1,5 milioni di euro (LEGGI QUI).

Per sopperire all'assenza di Giuseppe Rossi, che, limiti fisici o meno, non è certamente un giocatore qualsiasi, la Fiorentina ha deciso di puntare su un altro cavallo di ritorno: Mauro Zarate. Il fantasista argentino si impose all'attenzione del calcio italiano con la maglia della Lazio, non riuscendo però a ripetersi con quella dell'Inter, poi un lungo peregrinare che l'aveva portato infine al West Ham, dove il giocatore è tornato su livelli più che buoni. La dirigenza viola è riuscita a strapparlo alla concorrenza per una cifra contenuta (circa 2 milioni di euro) e ad abbassare le pretese economiche del giocatore sull'ingaggio. Il transfer è atteso per la giornata di domani, così come l'ufficialità dell'operazione (LEGGI QUI). Arrivati oggi invece sia ufficialità (LEGGI QUI) che transfer (LEGGI QUI) di Tino Costa, già da molti giorni nell'aria: entrambi saranno quasi certamente convocabili domenica per il Torino. 

In via di definizione anche le trattative che riguardano due ulteriori innesti per la rosa di Sousa: l'arrivo di Luca Cigarini dall'Atalanta (LEGGI QUI), che non è il Grassi tanto desiderato e corteggiato (che andrà invece al Napoli) ma porterebbe in dote discrete qualità tecniche e l'esperienza data da una lunga militanza nel massimo campionato italiano, e Cristian Tello, 24enne ex canterano del Barcellona che si candiderebbe per essere l'alternativa di qualità sia per la fascia, ma soprattutto per l'attacco, e che potrebbe essere ufficializzato già domani (LEGGI QUI). E non vanno dimenticati i tanto auspicati rinforzi per la difesa: insomma, domani ci sarà ancora molto lavoro da fare per Pradè e la sua squadra, poiché ci stiamo avvicinando alla fine del mercato, ed ogni giornata diventa sempre più lunga ed infuocata.