GIOVANISSIMI, Cronaca di un anno d'oro
Sembra davvero non finire mai l'anno d'oro delle giovanili della Fiorentina: dopo la straripante annata della Primavera, protagonista in tutte le competizioni, dopo il superlativo campionato degli Allievi Nazionali, arrivati alla soglia delle semifinali per il titolo italiano (con una rosa peraltro composta in gran parte da giocatori classe 95’), si aggiunge un'altra importante soddisfazione per il Settore Giovanile viola, che questa sera vedrà scendere in campo i suoi Giovanissimi Nazionali nella finalissima tricolore contro il Napoli.
Una compagine davvero fantastica quella dei Giovanissimi che, guidata dall'esperto Federico Guidi, ad inizio stagione ha intrapreso il proprio cammino scudetto alla pari di altre 111 squadre ed è poi arrivata, partita dopo partita, sfida dopo sfida, all'intrigante e storica finale di questa sera. Strabilianti sono i numeri legati alla stagione dei Giovanissimi viola: i ragazzi di Guidi hanno disputato 35 gare, vicendone ben 31 (con una percentuale di vittorie pari all'88,5%); i gol segnati sono stati ben 131 (con una media di 3,74 a partita), un numero davvero impressionante reso tale dalla straripante prolificità del bomber viola Cedric Gondo, autore di ben 30 reti in 25 presenze; assieme a lui, ha contribuito notevolmente a rimpinguare il computo delle reti totali anche l'altro attaccante delle Fiorentina, Lorenzo di Curzio.
L'ottima annata dei Giovanissimi viola si va dunque a sommare alle ottime stagioni disputate dalle altre squadre delle giovanili viola, a cominciare dalla Primavera di Renato Buso che, dopo aver conquistato la Coppa Italia, ha raggiunto la semifinale di categoria, mancando la finale solo a causa della lotteria dei calci di rigore; sugli scudi anche gli Allievi Nazionali allenati da Leonardo Gabbani, vincitori del proprio girone ed usciti agli ottavi della fase finale contro la Sampdoria.
Davvero grandi soddisfazioni, dunque, per tutta la società viola, in particolar modo per il d.s Pantaleo Corvino che tanto ha deciso di investire nel settore giovanile in questi anni di dirigenza firmati Della Valle.