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GIOVENTÙ O CONFERME

di Luca Bargellini

Messo in archivio il difficilissimo esordio contro il Milan campione d'Italia, per la nuova Fiorentina di Delio Rossi è il momento di pensare alla Coppa Italia. Giovedì al Franchi arriva l'Empoli per il quarto turno eliminatorio della competizione, una sfida che può rivelarsi importante sotto molti punti di vista. Tradizionalmente, infatti, la Coppa Italia viene utilizzata, soprattutto nei primi turni, per dare spazio, e quindi valutare, i giocatori poco impegnati nelle altre competizioni. Una possibilità, questa, che permetterebbe al tecnico di Rimini di capire pregi e difetti, qualità e pecche, dei tanti giovani presenti nella rosa viola. Da Neto a Camporese, passando per Romizi, Salifu e Babacar sono numerose le pianticelle a disposizione da tastare con mano per valutarne l'utilità all'interno del progetto europeo della Fiorentina.

Allo stesso tempo però la gara con l'Empoli è anche la seconda del ciclo di Rossi a Firenze, un'occasione che potrebbe rivelarsi importante per consolidare le prime certezze emerse con il Milan. La cosa migliore sarebbe, dunque, quella di confermare i giocatori che hanno ben figurato sabato per modificare, invece, ciò che serve. Ecco allora che i vari Beherami, Montolivo, Pasqual, Gilardino e Nastasic dovrebbero essere nuovamente chiamati a scendere in campo, anche per coltivare il sogno di andare avanti in una competizione che nell'era Della Valle è considerata da sempre un obiettivo primario, salvo poi uscire nei primi turni di gara.

Trovare il giusto mix fra le due strade è il compito più importante di Rossi, consapevoli tutti che domenica c'è la complicatissima trasferta in casa del Palermo.