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GLI IRRINUNCIABILI

di Niccolò Santi

Malgrado la stagione sia iniziata appena un mese fa, sono già 9 le gare ufficiali disputate dalla Fiorentina. Tra campionato e coppa, la squadra di Vincenzo Italiano si è trovata a dover scendere in campo con una cadenza a dir poco frenetica, di conseguenza si è reso necessario il tanto discusso turn over, per un risultato di ben 26 giocatori impiegati dal tecnico viola. Di cui qualcuno mai risparmiato appieno.

Si tratta di Luka Jovic e Riccardo Sottil, ovvero gli "irrinunciabili" di questa Fiorentina, almeno finora. Lo dicono i dati: 9 sfide su 9 gareggiate ad oggi, per un totale di 1.159 minuti giocati (588’ Sottil, 571’ Jovic). A dire la verità meno di Biraghi (692’), Amrabat (672’) e Quarta (616’), ma, appunto, senza mai sedere in panchina da inizio a fine partita. Peraltro il figlio d’arte è stato 6 volte titolare, mentre l’ex Real 5.

Se quello del gol resta il problema principale in casa Fiorentina, adesso sta ai due stacanovisti gigliati cercare di risolverlo. Sottil per dimostrare che il suo grande inizio di stagione non è stato solo un fuoco di paglia, Jovic per far ricredere gli scettici secondo i quali il serbo non sarebbe più il fenomeno acquistato per oltre 60 milioni dal Madrid tre anni or sono. È tutto nelle loro mani, dunque. Se non ora, quando?