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GOL, ERRORI E CORONAVIRUS: PEZZELLA NON SENTE LE SIRENE E ADESSO VUOLE IL RINNOVO

di Andrea Giannattasio

Il contagio da Coronavirus certificato nella giornata di sabato è arrivato al culmine di un periodo non troppo positivo per German Pezzella. La notizia più importante di tutte - è bene ribadirlo - è che il capitano della Fiorentina , dopo l’iniziale grande spavento, adesso sta bene: si trova a Firenze, in isolamento nella sua abitazione e letteralmente solo. La sua compagna, la bella Agus, si trova da mesi in America per lavoro e alla luca del crescente contagio da Covid-19 in tutta Europa è stata costretta a rimanere oltreoceano spostandosi in Argentina e tenendosi in costante filo diretto con la sua dolce metà, che dopo i primi sintomi manifestati tra giovedì e venerdì, già da da sabato è risultato essere asintomatico e sta procedendo spedito verso la completa guarigione.

Il periodo che si è lasciato alle spalle il difensore, lo dicevamo, non è stato tuttavia tra i più positivi della carriera dell’argentino. Un rendimento altalenante e alcune topiche hanno accesso attorno a lui i riflettori del mercato, in particolar modo alla luce degli interessamenti che sarebbero arrivati nei mesi scorsi da Napoli. Nonostante il suo gol-vittoria contro la Spal (unico successo ottenuto dalla Fiorentina al Franchi nella gestione Iachini, in campionato), gli errori contro Genoa e Juventus (due rigori procurati) e il rosso contro l’Atalanta in Coppa Italia hanno riacceso le sirene attorno al giocatore, il cui contratto andrà in scadenza il prossimo 30 giugno 2022.

Non è dunque un mistero che la prossima estate sarà quella decisiva per capire se Pezzella potrà ancora giocare con la Fiorentina, visto che si renderà necessario valutare il rinnovo per evitare che il giocatore inizi la prossima annata con il rischio di ritrovarsi con un solo anno di contratto davanti. Secondo quanto raccolto da Firenzeviola.it, nonostante le tante voci che si stanno rincorrendo attorno al giocatore Pezzella avrebbe ribadito a persone a lui molto vicine che la sua priorità è quella di restare a Firenze, anche a fronte di opportunità economiche più vantaggiose rispetto a quelle attuali in viola (l’argentino percepisce 1,2 milioni a stagione). “Chi lo vede fuori dal progetto della Fiorentina è male informato” viene ribadito dal suo entourage. Che adesso aspetta una chiamata da Pradè per valutare se ci sono i presupposti per un prolungamento.