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GOL, POLEMICHE E NUOVI TITOLARI

di Tommaso Bonan

Kevin Antonio Joel Gislain Mirallas y Castillo. Il nome – se letto nella sua completezza – stride con quello che fa vedere in campo. Kevin Mirallas (com’è noto ai più) quando gioca del resto è abituato ad andare dritto al sodo. Pochi giri di parole, molta concretezza. Insomma, per il belga a parlare è il terreno di gioco. E così è stato anche quest’oggi, nel pomeriggio del Franchi.

Preferito a Pjaca, l'ex Everton ha segnato il fondamentale gol del pareggio viola, dando continuità a quanto fatto vedere nell’ultima trasferta di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Dopo non aver segnato con i primi sette tiri in questo campionato, Mirallas ha infatti realizzato due gol con gli ultimi due (fonte OptaPaolo). Quella famosa concretezza alla quale Pioli evidentemente si sta aggrappando, vista l’assenza non giustificata del ben più quotato Pjaca. E viste soprattutto le difficoltà dell’attacco viola nel trovare la via del gol. Contro l’Empoli di Iachini, in questo senso, importante è stata la risposta del reparto offensivo, che ha visto anche la seconda rete consecutiva di Giovanni Simeone (la quarta in totale).

Il Cholito, che non segnava al Franchi dalla prima giornata di campionato contro il Chievo, si è reso tra l’altro protagonista di un’esultanza polemica nei confronti della curva Fiesole che per forza di cose non è passata inosservata. Il rischio che la vittoria della Fiorentina potesse essere oscurata dall’ennesimo caso fuori dal campo, però, è stato scongiurato grazie alle scuse recapitate ai tifosi dallo stesso attaccante nel post gara. Nella pagella di Simeone, dunque, restano più che altro il gol e l’assist vincente. Visto il recente rendimento, sicuramente un considerevole cambio di marcia. Per lui, per la Fiorentina e anche per lo stesso Mirallas. Il quale, da oggi, può ritenersi tranquillamente un nuovo titolare. “Sono queste le prestazioni che voglio, con lui abbiamo più soluzioni”. Una sentenza, o quasi, quella di Pioli.