GOMEZ, VOGLIO SEGNARE TANTISSIMO IN VIOLA

È il giorno di Mario Gomez: alle ore 18:00, presso la sala stampa dell'Artemio Franchi, l'ex attaccante del Bayern Monaco parla davanti ai giornalisti di mezza Europa. Con una manciata di minuti di ritardo, prende la parola Mario Gomez, che in italiano dice: "Adesso sono un Fiorentino, sono molto contento, prometto che imparerò presto l'italiano per poter condurre al meglio le prossime interviste. Voglio aggiungere che sono felice di essere qua, lo sognavo da settimane. Lo stadio, i tifosi, la citta, è tutto bellissino".

Sulla scelta di Firenze.

"È così bello tutto questo entusiasmo, si avvertiva già quando ero in Germania. Perché ho scelto Firenze? La città è fantastica, la società ha grandi obiettivi. Dovevo scegliere una destinazione che mi rendesse felice".

Sugli obiettivi della Fiorentina.
"È stato fantastico vincere tutto con il Bayern, ma sono curioso di vivere qualcosa di nuovo. Ho avuto dei colloqui con Guardiola, che mi ha confermato che la Fiorentina sarebbe stata la giusta destinazione perchè gioca un bellissimo calcio d'attacco"

Sul giocatore che più lo impressiona di questa Fiorentina.
"Non credo sia importante parlare di un giocatore in particolare, so che ci sono ottimi giocatori in questa squadra. Nei prossimi giorni inizierò ad allenarmi. Non dovete pensare ai singoli, dovete vederci come squadra, una squadra unita per l'obiettivo comune: ottenere risultati"

Sulla città di Firenze e la serie A.
"Molti si domandano il perché del mio trasferimento: io voglio giocare, qua mi è stata data questa questa disponibilità e sono contento. Ovviamente la città ha il suo fascino, ed ha contribuito in maniera importante alla mia scelta"

Sul prossimo mondiale in Brasile.
"Non è stato il motivo principale, anche se è sempre positivo mettermi in risalto per poter confermare la convocazione in nazionale nell'anno del mondiale"

Sugli obiettivi.
"Il successo ed i risultati sono i sogni di tutti, ed in questo momento anche il mio. Voglio vincere con questa squadra"

Sugli attaccanti della serie A.
"Ce ne sono tanti, ma come ho detto prima preferisco non parlare dei singoli"

Sulla classifica cannonieri.
"Ovviamente voglio dare il mio contributo, è per questo che sono qui. Farò più gol che posso, che mi permetteranno di raggiungere i risultati con la squadra"

Ancora sulla scelta della Fiorentina.
"Non ho parlato con Toni, ma ovviamente ho parlato con Montella, che mi ha spiegato il progetto tecnico della squadra"