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GONZALO, Il baluardo con il vizio del gol

di Lorenzo Di Benedetto

Gonzalo Rodriguez è il vero punto fermo della retroguardia viola. Montella non può fare mai a meno di lui, come testimoniano tutte le sue gare da titolare, sia in campionato che in Europa League. 1350 minuti disputati in campionato, più 603 in Europa League in questa prima parte di stagione, dopo le 35 presenze in serie A della scorsa stagione. Solo per cause di forza maggiore Vincenzo Montella rinuncia al suo numero 2, ovvero solo quando l'argentino è squalificato o, come accaduto proprio nell'ultimo turno contro il Sassuolo, quando è infortunato. Le chiavi della retroguardia gigliata sono affridate a lui, che dirige il pacchetto arretrato viola come pochi altri al mondo riescono a fare. Ma i compiti di Gonzalo non si limitano solo alla fase difensiva. L'ex Villareal infatti, da quando veste la maglia viola, ha messo a segno ben 9 reti, 7 in serie A e 2 in Europa League, che lo rendono uno dei difensori più prolifici della storia della Fiorentina. Il popolo viola lo paragona a Passarella, sia per la sua fase difensiva che per le sue caratteristiche da goleador. La ciliegina sulla torta sarebbe rappresentata da l'eventuale convocazione in nazionale, ma il commissario tecnico Sabella non sembra tenere in considerazione uno dei migliori difensori del campionato italiano. Se la Fiorentina dovesse riuscire nell'impresa di riportare un trofeo a Firenze sicuramente Gonzalo sarebbe uno dei protagonisti principali del trionfo, lui, arrivato a Firenze per poco più di un milione di euro ma che in poco tempo si è guadagnato l'appellatovo di Baluardo-goleador.